Tosca a Spazio Cinema • Terzo Binario News

Tosca a Spazio Cinema

Lug 7, 2021 | Santa Marinella, Spettacolo

Cantante, attrice, eclettica artista con un’innata propensione alla ricerca e alla sperimentazione: Tosca è la protagonista della serata di lunedì 12 luglio alle 19.00 di SCENA: Spazio Cinema, Eventi e Nuove Arti, nuovo spazio polivalente e polifunzionale della Regione Lazio ospitato negli spazi dello storico ex Filmstudio di Trastevere. Un luogo ricco di storia e suggestioni che torna a disposizione di tutte e tutti con una ricca offerta culturale e formativa sulla Settima Arte e non solo.

Prima della proiezione del documentario Il suono della voceregia di Emanuela Giordano, Tosca sarà in conversazione con la responsabile Struttura Cinema ABC Regione Lazio Giovanna Pugliese e la produttrice Simona Banchi.

Il suono della voce è un documentario nato da un’idea di Tosca e prodotto da Rai Cinema, Leave e Officina Teatrale, presentato in anteprima assoluta alla Festa del Cinema 2019, nella sezione Panorama di Alice nella Città, e per la quale Tosca ha ricevuto il premio ‘Protagonista dell’anno’ ai Nastri d’Argento Doc 2020.  

Nato da tre anni di una lunga tournée partita dall’Algeria e Tunisia e terminata a luglio 2018 tra Brasile, Francia e Portogallo, è un road movie senza frontiere intorno alla musica e alle parole che si è arricchito nel tempo di collaborazioni illustri: Cyrille Aimée, Maria Anadon, Lotfi Bouchnak, Aline Calixto, Alice Caymmi, Salim Dada, Mariene De Castro, Thiago Delegado, Evandro Dos Reis, Ivano Fossati, Ivan Lins, Awa Ly, Marisa Monte, Rogê, Vincent Segal, Luisa Sobral.

Tosca in prima persona documenta per immagini un viaggio nato dal desiderio di contaminare la musica italiana con altre lingue. Tunisi, Algeri, Rio de Janeiro, Brasilia, San Paolo, Belo Horizonte, Parigi, Lisbona e infine Genova. Ogni città è un concerto, una scoperta umana, un incontro inaspettato, un ospite che svela qualcosa di inedito della sua cultura, un duetto musicale che incanta alla prima nota.

Perché ‘Il Suono della voce’? – sono le parole di Tosca – Perché è una canzone scritta per me da Ivano Fossati che io considero la mia canzone della maturità ed è il cuore di questo progetto. Il suono della voce mia e il suono della voce di tutti i posti che ho visto. Il suono della voce di tutte le persone che ho incontrato, tutto qui.

Ho deciso di farmi accompagnare nella tournée internazionale da un operatore, volevo registrare, fermare quello che avrei fatto. Ho incontrato artisti che stimavo e che mi hanno fatto conoscere tanta musica, di cui a volte non sapevo l’esistenza.  Incredibile, attraverso la musica ho conosciuto tutto, ho mischiato, ho incontrato, ho rubato.

Quando ti avvicini a un’altra lingua, a un altro suono, cerchi te stesso, cerchi l’accoglienza, cerchi di sentirti a casa. E trovi sempre un frammento che ti appartiene, volti e voci che ho incontrato in giro per il mondo dalla Tunisia al Brasile, da Lisbona a Parigi e che, in parte, ho portato a casa con me, nel mio nuovo disco ‘Morabeza’, parola creola usata per definire un sentimento a cavallo tra saudade e alegria, un luogo spirituale in cui le radici di chi è partito si intrecciano con altre di cui si è persa memoria.

Il suono della voce è una ricerca, un incontro di idee e di sensibilità diverse, unite dalla musica, dalla voglia di sperimentare, di scoprire, di meravigliarsi senza essere prigionieri di vincoli, mode e tendenze discografiche.

Tosca è una cantante, attrice ed eclettica artista. Da questa sua poliedricità nascono numerosi progetti speciali tra cui Romana – Omaggio a Gabriella Ferri e Sto Core Mio – Notturno napoletano per Roberto Murolo, spettacoli come La strada di Fellini e Il borghese gentiluomo di Moliere, nonché incursioni nel teatro sociale con I monologhi della vaginaItaliane e Donne come noi. Dal 2015 è coordinatore e direttore della sezione canzone dell’Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini, laboratorio creativo e HUB culturale della Regione Lazio. Ha collaborato con grandi artisti italiani e internazionali: Ivano Fossati, Nicola Piovani, Ennio Morricone, Chico Buarque e Ron con cui vince il Festival di Sanremonel ‘96. Vince la Targa Tenco nel 1997 come migliore interprete con l’album Incontri e passaggi, nel 2019 per il migliore album Viaggio in Italia con il collettivo Adoriza e a giugno 2020 con due Targhe per la miglior canzone singola con Ho amato tutto e come miglior interprete di canzoni per l’album Morabeza, entra in un club riservato a pochissimi artisti che sono riusciti a mettere a segno una doppietta nel premio più tecnico della musica italiana. Nel 2019 interpreta la canzone di Nicola Piovani L’invenzione di un poeta, nominato ai David di Donatello. Nel 2020 partecipa al 70° Festival di Sanremo con il brano Ho amato tutto, con il quale vince il premio Bigazzi per la migliore composizione. Ha al suo attivo nove dischi in studio e sei live. Morabeza è l’ultimo disco in studio che conclude un lungo viaggio attraverso i paesi del mondo ed esce accompagnato da ll suono della voce, road movie presentato alla Festa del Cinema di Roma 2019, per cui riceve il premio Protagonista dell’anno ai Nastri d’Argento Doc 2020. A febbraio ha pubblicato la raccolta D’Altro Canto, contenete le cover eseguite durante l’omonima trasmissione condotta a ottobre 2020 su Radio3 con Giorgio Cappozzo.