E’ terminata l’udienza e a breve si attende il pronunciamento del giudice per l’udienza preliminare che dovrà decidere sul rinvio a giudizio degli indagati per la morte di Marco Vannini.
L’udienza si è aperta alle 9 con la richiesta di rinvio a giudizio da parte del pm d’Amore. Sono poi seguite le arringhe dei legali dei Vannini e poi quelle della difesa dei Ciontoli e di Viola Giorgini.
In aula ha assistito all’udienza anche Antonio Cintoli, per la prima volta faccia a faccia con i Vannini.
Il giudice si è ritirato in aula di consiglio e si attende
nel pomeriggio la decisione. La scorsa volta l’attesa in camera di consiglio era durata circa 45 minuti.
Nel frattempo Antonio Ciontoli ha abbandonato il tribunale. Molto probabilmente non assisterà alla lettura della decisione del GUP.
Fuori dall’aula sono intervenuti i legali dei Ciontoli. L’avv. Messina contesta la ricostruzione del pubblico ministero. “Le perizie ed il tappeto processuale danno una situazione completamente diversa da quello e emerge e comunque dalla ricostruzione del pubblico ministero”. Sempre Messina aggiunge che dalla ricostruzione del pm non emergerebbe l’elemento soggettivo che semplifica quindi la situazione.
Seguiranno aggiornamenti non appena il giudice pronuncerà la sua decisione.
Aggiornamenti
- Ore 16:43 – Tutti rinviati a giudizio
- Ore 14:05: Terminata l’udienza, il GUP si ritira in aula di consiglio
- Ore 11:50 – le dichiarazioni dello zio Roberto VIDEO 1 VIDEO 2
- Ore 11:30 – Omicidio Vannini, lo zio di Marco: “Queste persone ci hanno rovinato la vita, ma non cerchiamo vendette”
- Ore 11:00 – Udienza Vannini, presente in aula Antonio Ciontoli
