Il 24 marzo del 1997 fu istituito il “Monumento naturale regionale della palude di Torre Flavia”, una area umida di territorio protetto che insiste sui Comuni di Ladispoli e Cerveteri che si estende su circa 40 ettari, parallelamente alla linea di costa, per una lunghezza di circa 1,5km, ed è una delle ultime aree palustri del litorale laziale, importante habitat naturale per l’avifauna migratoria.
Torre Flavia porta il nome del Cardinale Flavio Orsini che la costruì agli inizi del ‘500, nell’ambito di un grande piano di riorganizzazione del sistema difensivo costiero contro le incursioni saracene.
L’attuale stato della Torre deriva da bombardamenti tedeschi avvenuti durante l’ultima guerra mondiale e dal processo di erosione marina.
Da quel 24 marzo sono trascorsi 25 anni e riteniamo sia giusto festeggiare questa ricorrenza per ricordare a tutti, ma soprattutto ai nostri ragazzi, l’importanza della difesa di quell’ambiente che stiamo distruggendo con la nostra incapacità a comprendere che la Terra non è nostra, ma dei nostri figli.
Abbiamo così pensato di celebrare questo importante anniversario con una iniziativa che si svolgerà presso l’aula verde “Aldo Piersanti” dell’Istituto Comprensivo “Corrado Melone”, il 24 marzo 2022, allo scadere dei 25 anni dalla istituzione del Monumento, a partire dalle ore 10.00.
L’evento andrà in diretta streaming sulla pagina Facebook della Scuola e vedrà, dopo gli inni nazionale ed europeo, gli interventi di protagonisti e delle Istituzioni che desiderano la salvaguardia della palude.
Dopo l’accoglienza del dirigente scolastico, prof. Riccardo Agresti, la conduzione della manifestazione passerà alla coordinatrice di Scuolambiente, Maria Beatrice Cantieri, che gestirà gli interventi previsti:
a partire da quello dell’on. Emiliano Minnucci, Consigliere Regione Lazio Vice Presidente III Commissione – Vigilanza sul pluralismo dell’informazione (in rappresentanza del Presidente della Regione Lazio, on. Nicola Zingaretti);
per proseguire con quello dell’on. Rocco Ferraro, Consigliere Delegato di Città Metropolitana Roma Capitale alla Transizione Ecologica, Ambiente, Aree Protette, Tutela degli Animali (in rappresentanza del Sindaco di Roma Capitale. Prof. Roberto Gualtieri), accompagnato da Lorella Anzuini e da Miriam Cimparelli dell’Ufficio Cerimoniale di Città Metropolitana Roma Capitale;
e poi dell’on. Federico Ascani, Consigliere di Città Metropolitana;
del dott. Alessio Argentieri, Dirigente Servizio Ambiente e aree protette di Città Metropolitana;
del dott. Corrado Battisti, Responsabile area protetta di “Torre Flavia” di Città Metropolitana;
dell’arch. Loredana Sgroi, Responsabile lavori di ristrutturazione area protetta di Torre Flavia;
di Alessandro Grando, Sindaco di Ladispoli;
del dott. Fiovo Bitti, Assessore alla Pubblica istruzione ed alle politiche sociali del Comune di Ladispoli;
di Filippo Moretti, Consigliere delegato alle risorse idriche del Comune di Ladispoli;
del dott. Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri;
della dott.ssa Elena Gubetti, Vice Sindaco e Assessora alle politiche ambientali e del territorio del Comune di Cerveteri;
del M.llo Strato Cacace, Comandante della Capitaneria di Porto Ufficio Locale marittimo Ladispoli;
di Luca Massenti, Presidente Consiglio d’Istituto;
di Vittoria Carazzi, Rappresentante degli studenti in seno al Consiglio di Istituto;
di Stefano Panzarasa, Promotore area protetta Torre Flavia anni ’80;
per concludersi con la Prof. Leda Bressanello, Referente progetto “Un’Aula VerdeBlu” di Scuolambiente.
Interverranno anche Roberto Giardina, Delegato alle aree protette del Comune di Cerveteri, il M. llo Davide Edamo e App. Alfredo Cea, del Nucleo Tutela Biodiversità Saline di Tarquinia.
Sarebbe stato bello invitare tutti coloro che amano la Natura e desiderano la sua salvaguardia e soprattutto la salvaguardia di ciò che è dei nostri figli, ma allo scopo di evitare assembramenti, eccetto i giornalisti, la cerimonia sarà aperta in presenza solo ad alcune classi che hanno partecipato attivamente a progetti didattici legato alla palude di Torre Flavia, l’evento resterà però visibile sui social.