“Lo sgombero di oggi all’ex-lavanderia è una vergogna. Il Comune continua a avallare una strategia della forza che getta sale sulle ferite aperte della città.”
Questa la posizione di Julian Colabello, consigliere municipale e membro del direttivo “Comitato Beni Comuni Rodotà”.
Sgombero ex Lavanderia: il commento di Colabello
“Le eccentriche equiparazioni da parte della Prefettura – prosegue Colabello – sono inaccettabili così come è inaccettabile il comportamento di una Sindaca che fa bocciare le iniziative popolari sui beni comuni e poi usa il pugno duro contro le realtà culturali e sociali che – ironia – la hanno ospitata in questi anni”.
“È un fallimento per Comune e Regione”
“Basti ricordare che prima di essere Sindaca, Virginia Raggi si faceva bella del suo essere movimentista insultando chi sul territorio cercava una composizione, uno sbocco ai mille conflitti di questa città che producesse una visione e non una repressione. È un nuovo fallimento per tutti, il Comune , la Regione, le forze antifasciste e democratiche di questa città che davanti a tutto questo sembrano inermi. Qualcuno, fuori dalle parti, deve pur dirlo, bisogna pur trovare il coraggio di alzarsi in piedi e parlare”.
“Se questa è la direzione che vogliamo prendere – conclude Colabello – allora io non sono d’accordo. Questi sono atti che non solo non costruiscono un’idea di città ma che addirittura distruggono ogni cosa. Non si può fare un deserto e chiamarlo legalità.”