“Non è certo il momento di critiche o invettive. Ma quando passerà la buriana del Covid-19 di certo ci leccheremo le ferite, e quelle causate dalle disdette, dai mancati viaggi, dall allarmismo spregiudicato ed incontrollato di questi giorni saranno dolorose.
Tali ferite, hanno inferto al settore alberghiero del Paese un colpo devastante le cui ricadute probabilmente si manifesteranno anche nei prossimi mesi. Noi operatori del settore pianifichiamo, elaboriamo, rincorriamo con mesi di anticipo le tendenze ed i gusti dei nostri ospiti, ma quest’anno le mancate programmazioni, gli scarsi incentivi, la comunicazione improvvisata hanno minato il settore che più di tutti si distingue nel mondo: l’accoglienza made in Italy. Chiediamo con forza, dal nostro piccolo pulpito cittadino al Governo nazionale una forte “presenza”, una manifestazione di interesse nazionale verso chi sostiene decisamente il Pil nazionale. La tassa di soggiorno venga sospesa, vengano attivati canali per sostenere le imprese turistiche ricettive, e magari si destinino parte degli introiti da tassa di soggiorno ad aiuti per rafforzare eventuali task force sulle emergenze di questo livello. Nel nostro piccolo, a Santa Marinella, chiediamo alla politica di fare da tramite con Regione e Governo centrale, rilanciando magari campagne di promozione dei siti locali, promuovendo il mare, l’entroterra, la vita nei piccoli centri come risorse salubri e valide per tutti…
Francesco Fiorucci
Consigliere Comunale Santa Marinella
