Santa Marinella Film Festival, vincono Daniela Poggi e Mirko Frezza • Terzo Binario News

Santa Marinella Film Festival, vincono Daniela Poggi e Mirko Frezza

Ago 6, 2017 | Cinema e libri, Cultura, Santa Marinella

Si è conclusa ieri la XIII edizione del Santa Marinella Film Festival. Dopo i ringraziamenti a quanti hanno contribuito al successo del festival e la proiezione della commedia Orecchie di Alessandro Aronadio è stata la volta della proclamazione dei premiati.

Premio miglior film ad Angelo Bassi produttore, per la Mediterranea productions,
di My Italy di Bruno Colella

con la seguente motivazione:

“Un film che dedica la sua attenzione al mondo dell’arte in Italia al di la dei confini nazionali grazie ai sicuri consigli di un critico rigoroso quale Achille Bonito Oliva. La originalità del racconto e la sottile ironia distribuita con saggezza in tutta l’opera, cattura la simpatia degli spettatori svolgendo così la meritoria opera di avvicinare il pubblico delle sale cinematografiche a queste diverse espressioni artistiche”.

Premio miglior regia a Marco Segato per La pelle dell’orso

con la seguente motivazione:

“Un’opera prima di alta drammaturgia, sulla tradizione dei grandi miti greci, realizzata in modo esemplare con una scelta degli interpreti, protagonisti e no, e una direzione che meglio non si sarebbe potuto. Un tributo reso manifestamente, da un amante di quell’ambiente, alla cultura delle montagne ed ai suoi uomini”.

Premio miglior sceneggiatura, in ricordo di Maria Pia Fusco ad Andrea De Sica, Mariano Di Nardo e Gloria Malatesta
per I figli della notte di Andrea De Sica

con la seguente motivazione:

“Per una sceneggiatura di rara precisione per un film di genere che va oltre i generi, li ibrida, li usa con disinvoltura e li imbriglia, domandoli alla sua idea originale di cinema, con un grande finale, agghiacciante. Una sceneggiatura che progetta musiche tragiche ed inquietanti, come i luoghi fisici del film e come i luoghi dell’anima dei suoi protagonisti”.

Premio miglior colonna sonora, in ricordo di Manuel De Sica a Roberto Ulino e Marta Venturini
per L’esodo di Ciro Formisano

con la seguente motivazione:

“Per aver composto una colonna sonora capace di potenziare il significato delle situazioni rappresentate con un linguaggio rarefatto, e di punteggiare il racconto cinematografico con interventi pregnanti e mai stereotipati”.

Premio miglior interprete maschile a Mirko Frezza per Il più grande sogno di Michele Vannucci

con la seguente motivazione:

“Per aver saputo imprimere al protagonista, di pirandelliana memoria, una carica di controllata possanza e di statuaria presenza che nobilitano la sua azione anche nella quotidianità della vicenda”.

Premio miglior interprete femminile a Daniela Poggi per L’esodo di Ciro Formisano

con la seguente motivazione:

“Per aver saputo esprimere, con controllata intensità il dramma di una donna divisa tra le esigenze del quotidiano e l’insopprimibile esigenza di salvaguardare la propria dignità”.

Indubbio grande successo tra il pubblico e i fotografi dei due attori Daniela Poggi e Mirko Frezza, per la notorietà e presenza anche sul piccolo schermo.