Regione Lazio. Approvato il Regolamento per campeggi e soggiorni • Terzo Binario News

Regione Lazio. Approvato il Regolamento per campeggi e soggiorni

Ago 6, 2015 | Ambiente, Regione Lazio, Roma

campeggio
La Regione Lazio rende noto con un comunicato che è stato approvato il Regolamento che disciplina le modalità di attuazione delle disposizioni stabilite per campeggi, soggiorni socio-educativi e didattici nel territorio laziale. L’obiettivo dichiarato è quello di rendere operative le norme relative alla concessione dei contributi per la realizzazione di opere di utilità sociale e ambientale per la valorizzazione del territorio. Grazie alla delibera approvata dalla Giunta regionale si chiariscono le condizioni per lo sviluppo di un settore rilevante per il turismo, la formazione e l’ambiente. “Alla struttura regionale competente, istituita presso l’Agenzia Regionale Parchi (Arp) – scrive la Regione – sono affidati alcuni servizi tra cui la tenuta del registro regionale e dell’elenco regionale delle aree e degli edifici che beneficiano dei contributi regionali. Il Regolamento prevede anche lo svolgimento delle procedure per la concessione dei contributi per la realizzazione di opere sostenibili di utilità sociale e ambientale e lo svolgimento dell’attività di controllo semestrale sull’utilizzazione delle aree ed edifici che beneficiano dei contributi. Con l’approvazione del suddetto Regolamento sarà possibile stabilire la revoca e il recupero del contributo concesso per la realizzazione delle opere, nel caso di accertata violazione del vincolo di destinazione e l’irrogazione della sanzione amministrativa conseguente. Potranno presentare domanda di iscrizione al registro associazioni e organizzazioni che sono operative nel territorio del Lazio da almeno 5 anni. La richiesta, sottoscritta dal legale rappresentante, dovrà pervenire in carta semplice a mezzo raccomandata. All’interno delle Aree naturali protette e dei Monumenti Naturali le attività di campeggio e i soggiorni socio-educativi e didattici devono svolgersi in coerenza con i seguenti punti: nelle aree appositamente individuate in conformità ai rispettivi piani e regolamenti; in loro assenza, e nelle more di approvazione degli stessi, gli enti gestori possono individuare con propri specifici provvedimenti, ed eventualmente attrezzare a tale scopo, le aree; le attività sono soggette a nulla osta da parte dell’ente gestore e, per questa ragione, il sindaco del Comune competente per territorio, entro 5 giorni dal ricevimento della comunicazione di richiesta di autorizzazione allo svolgimento di campeggi e soggiorni, dovrà trasmetterne copia all’ente gestore. I contributi per la realizzazione di progetti di utilità sociale e ambientale, infine, sono concessi sulla base di una graduatoria delle domande pervenute che tenga conto, tra l’altro, della quota di cofinanziamento dell’intervento da parte del soggetto richiedente, del numero degli utenti che l’opera è capace di accogliere, dell’utilizzo di materiali eco-sostenibili nella realizzazione del progetto”.
L’ Assessore alle Infrastrutture, Politiche abitative e Ambiente, Fabio Refrigeri spiega che : “Bisogna migliorare la regolamentazione di queste attività per aprire uno spazio di valorizzazione di ampia portata: ambiente, turismo, cultura, formazione, insieme per rendere vivi territori altrimenti abbandonati a se stessi e resi invisibili ad opportunità di crescita. Investire in questi progetti di sviluppo, favorisce la conoscenza delle Aree protette, delle loro problematiche, del loro rapporto con i piccoli e medi centri urbani che costituiscono – conclude l’Assessore – il tessuto autentico delle nostra Regione”.