Pastorelli pronto a riprendersi il Tolfa: "Le giocheremo tutte per vincere" • Terzo Binario News

Pastorelli pronto a riprendersi il Tolfa: “Le giocheremo tutte per vincere”

Lug 28, 2024 | Calcio, Sport, Tolfa

(foto De Luca) – Un anno fuori a guardare i compagni: ora le speranze sono riposte nel ritorno e nell’apporto che Omar Pastorelli potrà dare al Tolfa. Non da subito, perché per rimettersi in pari avrà bisogno di qualche giorno in più, ma nel gruppo c’è e tanto basta.

L’esterno offensivo si è infortunato il primo ottobre 2023, terza giornata di Promozione, quando allo Scoponi i biancorossi stavano giocando contro la Sorianese. È lui stesso a raccontare cosa è accaduto.

«Sostanzialmente ho rotto il legamento crociato e il tendine rotuleo, con lesioni a legamento collaterale e al menisco del ginocchio sinistro – afferma Pastorelli – con il mio ingresso in camera operatoria il 10 ottobre. Ora parto con la preparazione del 5 agosto sperando che vada tutto bene a quasi 10 mesi dall’operazione».

Per Pastorelli purtroppo non è il primo infortunio di questa gravità: «Undici anni fa mi ruppi due volte in un anno il ginocchio destro, stavolta è capitato al sinistro. Certo, la fase di riabilitazione non è stato sempre facile ma la voglia di continuare ha prevalso su tutto». È vero che scendere nel campo dei forse e delle sensazioni non corrisponde a verità però c’è una domanda che assilla la Pacifica da mesi ovvero: che stagione sarebbe stata se ci fosse stato Pastorelli? «Resta il dubbio di come sarebbe finita se fossi rimasto in campo fino a fine stagione. Alla fine la squadra è arrivata ad appena cinque punti dalla capolista Sorianese e in questo senso del rimpianto c’è».

A volere che Pastorelli salisse in collina era stato mister Roberto Macaluso, quando si insediò sulla panchina tolfetana. Nella sua idea iniziale doveva comporre il trio d’attacco con Andrea Moretti centravanti e Giovani Magloire a destra. E le premesse erano alquanto confortanti, visto che sul settore sinistro, lui e Gianpiero Carolini stavano facendo strage di avversari: «Con il tecnico ho trovato subito la quadra e fin dalle amichevoli stavamo dimostrando che c’era qualità. Si prospettava una campionato bellissimo come poi è stato, si è svolto un gran lavoro che deve essere confermato. Operazione più che mai possibile, visto che tanti dei compagni della stagione scorsa sono gli stessi e dal unto di vista del gioco siam stati i migliori. La Sorianese è stata più cattiva nel voler vincere certe partite e oltre a ciò è mancato qualche gol dagli inserimenti che stavolta speriamo di colmare». Il recupero, iniziato dopo l’operazione, in realtà non è ancora terminato: «Continuo a lavorare in palestra e da 2-3 settimane sto correndo in campo, per arrivare il più pronto possibile. Sono stato lontano dalla squadra per cause di forza maggiore ma ora riparto da zero e ci sono al 100%. La voglia? Ne ho da impazzire ma non è stato sempre così». Il biancorosso spiega perché: «A pochi giorni dall’intervento si vede il rientro lontano e cala la “fame di campo”. Invece adesso è tornata ed è stimolante esserci anche perché la società ha allestito una rosa composta da ottimi giocatori oltre ad aver tenuto i pezzi importanti. Poi sottolineo che allenatore, staff e sodalizio fanno stare tranquilli. Nel mio caso, anche i compagni mi sono stati tanto vicini».

Ora la nuova Promozione: «Siamo i secondi uscenti e dobbiamo dimostrarlo. Avremo addosso gli occhi di tutti e in tanti si sono attrezzati per vincere. Sarà un campionato difficile ma proveremo a vincerle tutte senza porci limiti», la conclusione di Omar Pastorelli.