“Vogliamo ricordare che i lavoratori della Roma Multiservizi sono impegnati tutti i giorni nelle nostre scuole, accompagnando bambini, facendoli mangiare e facendo le pulizie”. Così Serenetta Monti (segreteraio romano Usi) in merito alla situazione dei lavoratori della Multiservizi, che il 15 ottobre hanno ricevuto lo stipendio in forma decurtata.
“La società ha deciso di decurtare gli stupendi in virtù di un servizio andato in onda in una trasmissione nazionale, dove emergeva probabilmente una mala azione di alcuni dipendenti”.
“Questa mala azione dovrà essere dimostrata dai dovuti organismi, che siano Procura o indagini interne della stessa Multiservizi. Se i colpevoli ci saranno, dovranno essere puniti i singoli. Ma non è possibile pensare che circa 3mila lavoratori prendano lo stipendio decurtato del 30% per responsabilità non loro e dopo aver erogato servizi, quotidianamente, al 100%”.
“È stata votata una mozione all’unanimità in Consiglio e impegna la Roma Multiservizi a sanare questo buco degli stipendi. Andremo avanti come unione sindacale, vogliamo verità e giustizia”.
