Ladispoli: il Presidente del Consorzio Marina di San Nicola replica al Comitato Sannicola • Terzo Binario News

Ladispoli: il Presidente del Consorzio Marina di San Nicola replica al Comitato Sannicola

Lug 28, 2014 | Ladispoli

Una vista di Marina San Nicola

Una vista di Marina San Nicola

Riceviamo e pubblichiamo lettera di risposta da parte di Roberto Tondinelli, del Presidente del Consorzio marina San Nicola in risposta ad un comunicato  del Comitato Sannicola, pubblicato su Terzobinario in data 21 luglio.

 

Egregio Direttore,

Vengo a chiederLe cortese ospitalità per replicare al comunicato del Comitato Sannicola, pubblicato sul Suo giornale il 21 luglio scorso, comunicato che a sua volta replicava all’intervista da me rila-sciata all’ultimo numero del periodico “Il Consorziato”.

Non mi soffermo sulle accuse mosse al sottoscritto e al Cda del Consorzio in quanto le stesse, ormai ripetute più volte fino a superare la soglia del ridicolo, sono oggetto di una nostra querela per diffa-mazione, a carico del Comitato medesimo, nonché del ricorso di 30 pagine che 24 consorziati, tra cui diversi iscritti al Comitato, hanno presentato al Tribunale di Civitavecchia per chiedere la “re-voca” del presidente, del Cda e del direttore del Consorzio. Saranno i giudici che in entrambi i casi stabiliranno chi dice il vero e chi invece racconta menzogne.

Ed è proprio ai contenuti paradossali di questo ricorso che con quell’intervista ho inteso replicare.
Tuttavia, confermando l’intento delatorio e persecutorio del Comitato nei nostri confronti, vorrei comunque procedere ad alcune necessarie precisazioni.

Il direttore Turbitosi, al servizio del Consorzio da oltre 36 anni, è persona oltremodo stimata dal sot-toscritto, dal Cda e da tantissimi consorziati. E lo è anche a Ladispoli, dove tra l’altro riveste da an-ni l’incarico di direttore responsabile del “Gazzettino”, organo di informazione dell’Amministrazione comunale. Il Sindaco, dottor Paliotta, con un comunicato stampa in data 23 luglio, ha giustamente tutelato la sua immagine – come giornalista, professionista e collaboratore scelto da lui stesso – rispetto all’attacco sferrato ai suoi danni dal Comitato Sannicola con il comu-nicato stampa pubblicato il 21 luglio dalla Sua testata.
Su mia richiesta, il direttore Turbitosi, nell’anno 2007, ha accettato la nomina a direttore responsa-bile del periodico consortile, incarico che ancor oggi ricopre egregiamente e a titolo totalmente gra-tuito. E il Comitato, oltre a chiederne la “revoca”, lo attacca pubblicamente, senza alcuna vergogna.

A proposito di screditare l’immagine delle persone – prassi ormai abituale per il Comitato – non si è salvato neanche Angelo Bernabei, delegato del sindaco ai rapporti con il nostro Consorzio. Angelo, per quanto riguarda San Nicola, ha perseguito e ottenuto, tra l’altro, la dislocazione di un’ambulanza del 118 per 12 ore al giorno (servizio, com’è noto, ospitato nei nostri locali) e ha promosso una petizione al fine di estendere tale servizio a tutte le 24 ore, petizione che ha già supe-rato le 800 firme.

Ma loro son fatti così: se non insultano e non disprezzano il prossimo, specialmente chi lavora e opera per il bene comune, non si sentono realizzati.

Per quanto concerne le votazioni nell’assemblea consortile, il Comitato parla di “concentrazione” delle deleghe in poche mani. Ovviamente le mani sarebbero quelle del sottoscritto e dei consiglieri. Ebbene, basta sfogliare i libri delle presenze delle varie adunanze (mi riferisco a quelle svolte du-rante i mandati di mia presidenza) per avere conferma che i voti nelle mani del Cda sono e sono sempre stati una manciata rispetto alla gran mole di consensi (tra il 70 e il 90%, ma anche oltre) che i miei Cda hanno favorevolmente sempre conseguito. Segno evidente che la stragrande maggioran-za dei consorziati, liberi e non certo costretti a votarci, hanno sempre approvato le nostre proposte, la nostra attività, la nostra gestione. Piuttosto è qualcun altro che fa incetta di deleghe, girando per San Nicola e bussando alle porte (pur senza conseguire risultati apprezzabili). Non certo noi. Basta verificare.

Ultima precisazione: il Comitato punta il dito contro la collaborazione offerta dal Consorzio per la riverniciatura dell’appartamento che da alcuni mesi ospita a San Nicola l’Ufficio locale marittimo della Capitaneria di Porto di Civitavecchia. Premesso che i locali sono di proprietà comunale, se-questrati alla malavita organizzata, si è trattato solo di offrire un po’ di vernice e qualche ora di la-voro, ovvero alcune centinaia di euro, per rinnovare l’immobile e renderlo degna sede di un ente istituzionale che tanto lustro oltre che utilità può fruttare al nostro comprensorio. Nulla di diverso da quanto è stato fatto anni fa con la riverniciatura dei locali del centro polifunzionale (comunale) di via Venere oppure quando, infinite volte, abbiamo tagliato l’erba nel giardino della scuola materna (comunale). Quindi mi chiedo per quale motivo, in questi casi, lor signori non hanno mai obiettato nulla… Mi chiedo inoltre: perché non hanno mai sollevato problemi allorché il Consorzio ha sem-pre curato la pulizia e la manutenzione dei verdi pubblici (comunali dal 1977) e delle spiagge libere (anch’esse di competenza comunale) nonché pulito e gestito la rete viaria (privata ma ad uso pub-blico) senza mai richiedere né tantomeno ottenere un benché minimo rimborso dal Comune di Ladi-spoli? Perché ora si agitano per poche centinaia di euro? E perché continuano ad attaccare questo Cda, reo – a loro dire – di non aver (fino ad oggi) recuperato gran parte dei crediti vantati verso il Comune, corrispondenti ai contributi richiesti proprio per compensare, seppur in parte, le spese so-stenute dai consorziati per tali servizi? Almeno questo Cda, contrariamente a tutti quelli che l’hanno preceduto, ha ritenuto opportuno e anche doveroso richiedere al Comune contributi a rimborso, per abbassare le quote a carico dei consorziati. Abbiamo detto e ribadito infinite volte – ma non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire – quali sono le motivazioni per cui il credito non sia stato an-cora interamente recuperato. E a tal proposito, confermiamo che l’Amministrazione comunale, im-pegnatasi più volte in tal senso e anche pubblicamente attraverso il Sindaco, ha finalmente indivi-duato la procedura più idonea per ripianare il suo debito.

Questa è la pura verità, questi sono i fatti. A noi interessano solo i fatti, le chiacchiere le lasciamo agli altri, anche a chi gioca allo sfascio e a chi ama distruggere il lavoro e l’immagine altrui.
Ma, tranquilli… tutti i nodi verranno al pettine.

Grazie, Direttore, della Sua squisita ospitalità.
ROBERTO TONDINELLI
Presidente del Consorzio
Marina di San Nicola