Ladispoli è senz’acqua e i cittadini sono furiosi.
Sono diverse le segnalazioni pervenute che riguardano peraltro zone diverse della cittadina.
Ad accomunarle, il disagio di non poter usare l’acqua corrente quando l’arrivo di Acea avrebbe dovuto rappresentare la svolta al problema.
Una delle segnalazioni arriva da via Rapallo, dove – racconta una ladispolana – la rabbia scaturisce anche dal fatto che “Acea è blindata, il Comune non ha più competenza. Ed io, come tante altre famiglie, mi ritrovo ad andare in giro con le bacinelle perché nel 2024 non ho acqua in casa e no so a chi rivolgermi”.
Tra l’altro pare che sia la seconda settimana consecutiva in cui i rubinetti si prosciugano già dal venerdì pomeriggio.
Decisamente più articolato e sarcastico – ma non meno furioso – l’intervento di un altro cittadino, che paragona Ladispoli a una città dell’entroterra siciliano dove la mancanza d’acqua significa averne magari una volta a settimana.
L’acqua è l’elemento che ha reso l’antica roma la capitale del mondo e rende ladispoli capitale del 3° mondo!
Vasco cantava colpa d’alfredo, grando e i suoi cantano è colpa d’acea
Stupidaggine!
L’acqua al centro è sempre poca, nel week-end diminuisce, d’estate sparisce
Le bollette, i disservizi possono essere colpa d’acea ma “la mancanza d’acqua no” io la vivo da 5 anni e mezzo e acea è arrivata neppure 3 anni fa
la colpa non è di Alfredo-Acea bensì di chi ha continuato a dare permessi per alzare palazzine dove c’erano case e costruire in ogni cm2 del centro senza far nulla per adeguare la rete idrica e fognaria…
La colpa non è di Alfredo-Acea bensì di tutte le amministrazione che si sono susseguite e non sono intervenute sulla rete idrica e fognaria
la colpa non è di alfredo ma di chi in campagna elettorale parlava di no al cemento e invece una volta rieletto ha pensato solo a quello e ai concerti, lasciando una città in totale stato di abbandono, facendo poco e niente, e quel poco che ha fatto lo ha fatto male… fatto, disfatto e ricostruito per mancanza di competenza…
La colpa non è di alfredo/acea e tantomeno di moretti, perchè lui non ha potere reale per agire, e le decisioni strutturali non le può prendere lui, con l’arrivo d’acea poi se prima aveva poco margine di azione ora non ne ha proprio, la copla è di chi “se ne fotte dei bisogni dei cittadini” continuando a non far nulla di reale per far sviluppare la città adeguandola al suo ampliamento e si occupa esclusivamente “dei propri interessi” e di dare fumo al gregge tra concerti e feste…
La colpa è del grando cambiamento che si è dimostrato il “grando peggioramento”.
La colpa più grande però è nostra che continuiamo a lamentarci e non far nulla, in francia per un milionesimo dello schifo che viviamo in questa città, palesemente malgestita, avrebbero ribaltato l’eliseo.
Basta!
Mi voglio fare una doccia senza aspettare mezzanotte o dover mettermi la sveglia alle 5 di mattina nella speranza che ci sia pressione!
Basta!
Voglio acquistare una lavatrice e una lavastoviglie ogni 5/6 anni e non una ogni anno e mezzo perché si rompono non arrivando acqua.
Basta!
Voglio tornare vivere in una città del Lazio del 2024 non in una città dell’entroterra siciliano nel 1950″.
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