La comunicazione e l’informazione possono cambiare il futuro del gioco d’azzardo • Terzo Binario News

La comunicazione e l’informazione possono cambiare il futuro del gioco d’azzardo

Dic 4, 2025 | Nazionali, Sport

Per cambiare un settore non servono salti mortali. Serve una corretta comunicazione, fatta di imparzialità, di informazioni, di utilità per chi legge. Si è parlato di questo durante l’evento “Giochi Legali. Le opportunità della trasformazione digitale dei punti vendita”, durante il quale è stata presentata un’indagine approfondita sulla percezione della sicurezza all’interno dei punti vendita autorizzati. La ricerca, condotta su un campione di 1.000 consumatori, evidenzia un dato significativo: 9 intervistati su 10 dichiarano di sentirsi sicuri negli ambienti di gioco legale grazie alla presenza di sistemi di videosorveglianza, apprezzati dal 92% degli intervistati soprattutto per la capacità di contribuire alla tutela dei minori.

Altro aspetto interessante è stato quello del rapporto tra giocatori e digitalizzazione: soltanto il 20% degli intervistati utilizza anche il canale online, un dato che conferma una limitata alfabetizzazione digitale. A supporto di questa evidenza, appena il 30% del campione si colloca nella fascia medio-alta di utilizzo di strumenti tecnologici. Utile, ai fini dell’autoregolazione, la diffusione delle funzioni che consentono di impostare limiti di spesa e di tempo. Il 65% degli intervistati la apprezza, mentre ancora non ha conquistato la fiducia dei giocatori il sistema di autodichiarazione di esclusione.

Un tema spesso sottovalutato è poi quello dei bonus offerti dalle piattaforme legali. Le promozioni che si trovano online, dai bonus di benvenuto ai programmi fedeltà, rappresentano strumenti regolamentati, ma la loro corretta interpretazione richiede una conoscenza precisa del funzionamento e dei requisiti, come le condizioni di puntata o le modalità di prelievo. Per questo è fondamentale l’informazione e lo dimostra questo approfondimento sui bonus di Giochidislots che spiega nel dettaglio funzionamenti e condizioni. Comprendere questi meccanismi è fondamentale per avviare il giocatore a stili di gioco responsabili e sicuri, ma la ricerca evidenzia una lacuna importante: molti consumatori dichiarano infatti di avere difficoltà nel valutare in modo trasparente e consapevole la reale convenienza dei bonus. La corretta informazione, allora, è fondamentale.

Secondo Sonia Biondi, Business Unit Manager Centro Sud di BVA Doxa, lo studio dimostra l’urgenza di un percorso educativo verso la digitalizzazione. Ecco allora la proposta di un approccio graduale e personalizzato, fatto di strumenti semplici per le fasce d’età più adulte e soluzioni più intuitive per i giovani, che si dimostrano più predisposti all’uso di tecnologie digitali. Dallo studio emerge infatti che il 56% dei giovani intervistati si dichiara pronto a utilizzare strumenti digitali per il controllo del gioco, mentre tra gli adulti la percentuale scende al 38%. Un dato che suggerisce un potenziale effetto di trascinamento generazionale, con i più giovani pronti a diventare promotori di nuovi comportamenti digitali anche nelle fasce più mature.

Altro tasto dolente su cui si deve in fretta intervenire è la carenza significativa nella comunicazione all’interno dei punti vendita terrestri: solo il 60% dei consumatori afferma di aver ricevuto informazioni adeguate. Molti non conoscono nel dettaglio gli strumenti di autoregolazione, anche a causa degli effetti del Decreto Dignità, che ha limitato fortemente le comunicazioni relative al gioco legale.

Sia per l’online che per il settore terrestre, insomma, la comunicazione deve essere una priorità. Perché è qui che passa la sensibilizzazione, la prevenzione, la sicurezza dei giocatori.