Nei guai un 65enne di origini albanesi, per lui l’obbligo di dimora

Sabato scorso i Carabinieri di Campagnano di Roma hanno arrestato un 65enne di origini albanesi per detenzione illecita di stupefacenti. I Carabinieri hanno operato una perquisizione domiciliare a carico dell’uomo, già noto alle forze dell’ordine, alla quale hanno partecipato anche i Carabinieri cinofili di Santa Maria di Galeria.

Presentatisi all’alba, i militari hanno bussato alla porta, senza inizialmente ricevere risposta; successivamente una voce dall’abitazione ha invitato i Carabinieri ad attendere, instillando il sospetto negli operanti che all’interno si stesse cercando in qualche modo di occultare stupefacente.

In effetti poco prima che il soggetto destinatario di perquisizione aprisse la porta di casa, i Carabinieri hanno udito il rumore dello scarico di un WC che veniva azionato all’interno dell’appartamento; grazie ad un’intuizione, frutto dell’esperienza operativa maturata negli anni, i militari avevano però installato una retina all’imboccatura di uno dei segmenti che componeva la colonna di scarico delle acque nere riuscendo, anche grazie alla collaborazione di Dingo, il cane antidroga, a recuperare gr. 18 ca. di cocaina suddivisi in 12 involucri e gr. 23 ca. di hashish suddivisi in 9 frammenti.

L’uomo è stato quindi arrestato e giudicato con rito direttissimo presso il Tribunale di Tivoli, che ha convalidato l’arresto applicando la misura dell’obbligo di dimora con permanenza presso la propria abitazione durante la notte.

Pubblicato lunedì, 10 Luglio 2023 @ 11:47:27     © RIPRODUZIONE RISERVATA
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