Collegamento ferroviario Civitavecchia-Fiumicino: Rfi lo progetta, Ghera freddino • Terzo Binario News

Collegamento ferroviario Civitavecchia-Fiumicino: Rfi lo progetta, Ghera freddino

Mag 17, 2025 | Civitavecchia, Ferrovie, Politica, Regione Lazio, Trasporti

Se n’è parlato nel comune portuale a margine della sottoscrizione dell’accordo procedimentale

Il collegamento ferroviario diretti sembra interessare più Rfi che la Regione Lazio.

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L’impressione si è avuta giovedì a Civitavecchia, a margine della conferenza stampa in cui si è sottoscritto l’accordo procedimentale tra il Pincio, Rete Ferroviaria Italiana (RFI) e FS Sistemi Urbani (FSSU) e alla quale ha presenziato assessore della Regione Lazio alla Mobilità, Trasporti, Tutela del Territorio, Ciclo dei rifiuti, Demanio e Patrimonio, Fabrizio Ghera in base alle risposte alla domanda posta sull’argomento specifico.

Un passo indietro: il problema nasce dal fatto che ad oggi un turista che sbarca in aeroporto e deve andare in crociera o in Sardegna non ha una linea ferroviaria che lo colleghi direttamente a destinazione. Infatti può solo salire sul Leonardo Express a Fiumicino, scendere a Trastevere (la stazione più vicina), Ostiense o Termini e prendere la coincidenza per Civitavecchia.

Si tratta di viaggiatori, quindi carichi di bagagli e spesso bersaglio di borseggiatori o malintenzionati. Naturalmente il discorso vale pari pari effettuando il percorso inverso, senza considerare i tempi biblici che ci vogliono per coprire i 50 km che intercorrono fra il secondo porto del Mediterraneo e uno degli aeroporti più importanti al mondo. Scali che movimentano milioni di passeggeri l’anno. Se le strutture sono attrezzate per ospitare migliaia di persone contemporaneamente, lo stesso non può dirsi dei trasporti visto che soprattutto la stazione di Civitavecchia è da anni in sofferenza per l’incapacità cronica di gestire questi flussi, che si vanno a sovrapporre con quelli quotidiani dei pendolari anche delle stazioni intermedie, su tutte Santa Marinella, Marina di Cerveteri e Ladispoli.

Tornando alle risposte, ecco cosa ha dichiarato Christian Colaneri, direttore Strategie, Sostenibilità e Pianificazione Sviluppo Infrastrutture di Rete Ferroviaria Italiana: «È in fase di progettazione quella che in gergo viene chiamata la “bretella di Maccarese” o “collo d’oca” ovvero quella specie di anello ferroviario che metterebbe in comunicazione la Fl5 Civitavecchia-Roma con la Fl1 Fiumicino-Roma. L’opera è inserita nel piano commerciale di Rfi così come nel contratto di programma quinquennale. Si lavora al progetto definitivo che riguarda, oltre al traffico passeggeri, anche quello delle merci a qui l’azienda è interessata». In altre parole, Rfi sta preparando tutto nell’attesa che Regione e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti diano il via libera all’opera finanziandola, dopodiché si può passare ai lavori. Ma Ghera è apparso piuttosto freddino, sebbene il centrodestra romano sia con il piede sul gas per la provincia Porta d’Italia, che ingloba i due scali: «Al momento si tratta di un desiderata – ha detto nella sala giunta del comune di Civitavecchia – ma un indirizzo preciso in tal senso non c’è. Certamente Civitavecchia e Fiumicino sono due poli strategici per le comunicazioni della regione Lazio».