Civitavecchia, M5S sulla questione rifiuti: "Raccolta differenziata porta a porta senza combustione" • Terzo Binario News

Civitavecchia, M5S sulla questione rifiuti: “Raccolta differenziata porta a porta senza combustione”

Apr 30, 2014 | Civitavecchia, Politica

m5sRiceviamo e pubblichiamo dal Movimento 5 Stelle Civitavecchia.

L’ennesima rottura dei compattatatori di rifiuti ha risvegliato la “coscienza” dei politici civitavecchiesi. Tutti pronti a presentare soluzioni all’emergenza, ma nessuno che negli anni precedenti si sia preoccupato di attuare progetti alternativi per gestire i rifiuti. E’ sufficiente allungare il naso oltre la nostra città, basta vedere Tarquinia, Allumiere e ancora più in là Ariccia, per rendersi conto che non si tratta di un’utopia, ma di buona amministrazione del proprio territorio. La gestione del ciclo dei rifiuti rappresenta, nella nostra città, una delle questioni più impellenti da affrontare. Solo attraverso una programmazione ed una visione d’insieme si potrà pensare di eliminare definitivamente da sotto le nostre finestre quei maleodoranti e fatiscenti cassonetti, di ridurre le spese, e magari alleggerire le famose bollette nonché persino guadagnare dai propri rifiuti.

Attualmente la raccolta differenziata interessa solo tre quartieri della città e produce un’esigua quantità di rifiuti differenziati; gran parte dei rifiuti prodotti dalla città è ancora oggi indifferenziata e conferita completamente in discarica. Secondo la strategia europea, lo smaltimento in discarica dovrebbe essere considerato l’ultima istanza, questo a conferma dell’arretratezza del sistema di gestione dei rifiuti nella nostra città. Se la quantità conferita di rifiuti fosse inferiore, la Tares si abbasserebbe, ma questo naturalmente sarebbe possibile solamente in virtù di una significativa differenziazione dei rifiuti. Inoltre, a causa delle prescrizioni imposte dalla regione Lazio, che prevedono l’impossibilità di conferimento diretto in discarica e a causa della nostra mancanza di impiantistica per il previo trattamento, i rifiuti nostrani sono trasportati ad Albano per essere trattati e successivamente riportati e conferiti nella discarica di Civitavecchia, con un ulteriore aggravio di spesa per i cittadini e ulteriore inquinamento da mezzi pesanti.

Come M5S proponiamo un piano alternativo per la gestione dei rifiuti, trasformandoli in vere e proprie risorse da riutilizzare: avvio della raccolta differenziata spinta con l’obiettivo di raggiungere il “rifiuti zero”, con modalità porta a porta e senza alcuna forma di combustione. Il cambiamento di approccio al tema dei rifiuti, naturalmente, deve essere accompagnato da una trasformazione strutturale dei sistemi di gestione. L’amministrazione comunale deve occuparsi di progettare un piano industriale in questo senso, utilizzando i fondi europei e partecipando ai bandi che ogni quadriennio vengono messi a disposizione. L’unico obiettivo è conferire il meno possibile in discarica, abbassando i costi e l’impatto ambientale e creando un’elevata quantità di materiali da reimmettere nel ciclo produttivo. L’obiettivo del M5S, attraverso un progetto lungimirante, è abbattere i costi di gestione dei rifiuti, trovare un valido piano alternativo che rispetti l’ambiente, portare Civitavecchia ad essere un “Comune Virtuoso” ed entrare tra i comuni definiti “ricicloni”, differenziando più del 65% dei rifiuti totali fino a raggiungere l’ambìto titolo di Comune Rifiuti Free, producendo meno di 75 kg a cittadino in un anno”.