A Tolfa quattro giorni di festeggiamenti per la Madonna della Rocca e San Michele Arcangelo • Terzo Binario News

A Tolfa quattro giorni di festeggiamenti per la Madonna della Rocca e San Michele Arcangelo

Set 25, 2025 | Comune, Religioni, Tolfa, tradizioni

Da domani a lunedì diverse le messe del parroco accompagnate da cori e gruppi musicali. Domenica, a cura del Rione, rinfresco gratuito al Santuario, visitabile nell’ultima apertura prima della chiusura invernale

A Tolfa arriva il tradizionale appuntamento autunnale al Santuario della Madonna della Rocca, adiacente ai ruderi del famoso castello, simbolo iconico del paese.

I festeggiamenti della Madonna della Rocca e di San Michele Arcangelo prenderanno il via domani, venerdì 26 alle ore 17 con il Triduo, celebrata dal parroco don Martin Bahati.
Si proseguirà sabato 27 stessa ora con la S.Messa Prefestiva al Santuario, accompagnata dalle voci del Purple Gospel Choir di Tolfa. Un coro nato nel 2017, che negli anni si sta impegnando a far conoscere il genere musicale Gospel con passione e trasporto, con un repertorio che va dagli spirituals più tradizionali al Gospel moderno. La direzione artistica e didattica del “Purple Gospel Choir” è a cura del Maestro Timothy Martin. Il coro muove i suoi primi passi negli eventi locali. Raggiunge importanti traguardi, esibendosi alla 15^ edizione del Concerto di Beneficenza, organizzato al Teatro Comunale di Ferrara dal Comando Operazioni Aerospaziali. Un’esperienza unica, dove le Purple voices, si amalgamano perfettamente alla Fanfara dell’Aeronautica Militare del Comando della 1^ Regione Aerea. Fino ad arrivare all’Auditorium Parco della Musica per un grande evento internazionale a febbraio 2024. Di recente, protagonisti di “San Romolo Festival” che insieme alla band Echoes hanno interpretato il brano “Si può dare di più”, in una versione rockeggiante con intarsi gospel.
Domenica 28 settembre Tolfa sarà in festa con la Banda Musicale “Giuseppe Verdi”, per le vie del paese. In mattinata due importanti appuntamenti per i fedeli al Santuario della Madonna della Rocca. Alle ore 10 don Martin celebrerà la S.Messa per i festeggiamenti alla Madonna e San Michele accompagnato dalla Corale Polifonica “I Cantori di Tolfa”, una tra le realtà più storiche di Tolfa. Questa Corale venne diretta per la gran parte della sua vita dal maestro Antonio Donnini per poi passare l’attuale direzione al maestro Francesco Ceccarelli. La Corale ha portato in Italia ed all’estero la voce del paese collinare, si è esibita per il Papa Giovanni Paolo II, si è misurata con una severa selezione al Festival Internazionale dei Cori e di recente ha incantato tutti per la bravura nel concerto di gemellaggio con il coro “Cor Mio” di Oslo, Norvegia.
Alle 11.30 il parroco don Martin proseguirà con una seconda celebrazione liturgica, questa volta sulle note della Banda Musicale “Giuseppe Verdi” di Tolfa”, diretta dal maestro Stefania Bentivoglio. La Banda è un altro fiore all’occhiello per il paese collinare, con i suoi ben 158 anni di storia (dal 1866) ed un curriculum nazionale ed internazionale di presenze in Austria, Irlanda, Malta, Croazia, Belgio, Praga, Slovenia e New York. Una realtà, quella della Banda di Tolfa, che ha ottenuto il riconoscimento “Di Interesse Nazionale” da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. E di recente alcuni suoi musicisti, hanno collaborato con l’Associazione Culturale Archeo Thetron con il PROGETTO NAZIONALE DI PROMOZIONE E
VALORIZZAZIONE 2025, accompagnando con brani musicali o Spettacolo Teatrale della Divina Commedia, regia ed adattamento di Agostino De Angelis, nella suggestiva location della Necropoli Etrusca di Pian della Conserva.
Durante e per tutta la mattinata liturgica di domenica, il Rione Rocca accoglierà i tanti fedeli e pellegrini in visita con un rinfresco totalmente gratuito, su uno dei punti più alti di Tolfa, dove sarà possibile visitare in modo del tutto autonomo il Santuario e i ruderi del Castello della Rocca con il belvedere antistante.

Per il Rione Rocca è fonte d’orgoglio avere tra i suoi confini rionali il Santuario della Madonna della Rocca di origine medievale, anticamente chiamato Santa Maria de Arce. Uno dei simboli più importanti per il popolo di Tolfa, fatto costruire con lo scopo di proteggere i tolfetani dalle invasioni, tanto da sopravvivere anche a quella dell’esercito napoleonico nel 1798.

Il santuario custodisce al suo interno, la preziosa tela dipinta ad olio del XVI secolo raffigurante la deposizione della croce con la Vergine Madre seduta, che tiene in seno il corpo del suo figliolo appena deposto dalla Croce. L’opera è attribuita ai fratelli Carracci, pittori di spicco dell’inizio del Barocco, autori anche degli affreschi di Palazzo Farnese.
L’imponente altare in marmo, invece fu disegnato dall’artista francescano Padre Cosma da Cori, sotto la guida di un laico eremita, Fra’ Giuseppe Catalini che dedicò cinquant’anni della sua vita, alla cura del Santuario. L’altare venne realizzato con materiale pregiato da Ercole Alliata di Civitavecchia e da Luigi Martinelli di Roma, noti artisti del marmo. Fra’ Giuseppe Catalini, contribuì inoltre, alla realizzazione della Sacrestia e della Via Matris (meglio conosciuta
come Via della Rocca), formata da Sette croci simboleggianti le sette pene di Maria, e si occupò anche della strada e del cancello posti dinanzi la porta della chiesa.
I festeggiamenti in onore della Madonna della Rocca e San Michele Arcangelo si concluderanno nell’anno giubilare, con l’ultima apertura straordinaria del santuario, lunedì 29 alle 17. Ad accompagnare don Martin durante la celebrazione sarà la Flute Ensemble, un giovanissimo
quartetto di flauti diretto dal M° Luigina Sestili, docente della scuola di musica “Verdi” di Tolfa. La Flute Ensemble è composta dalla docente e dalle sue allieve Caterina Mari, Miriam Della Chiesa ed Emma Pierantozzi che ha cresciuto musicalmente da piccolissime con la propedeutica musicale, fino ad accompagnarle alla loro prima uscita nella banda. L’Ensemble
ha riscontrato già tanti consensi per la bravura nel comprensorio, sperimentando generi musicali diversi che spaziano dalla musica classica fino ad arrivare ai ritmi moderni più vicini ai giovani di oggi, senza tralasciare le colonne sonore di film famosi. Il quartetto, attivo in tutto il territorio, è stato super apprezzato alla rassegna musicale “Note in fiore”, nella suggestiva cornice del Polo Culturale di Tolfa; al Teatro Claudio per l’evento organizzato dalla sezione Fidapa BPW Tolfa “le Donne del mondo si raccontano” tema nazionale del triennio 23/25. Ha preso parte al meeting musicale dei flauti traversi nel concerto “Tutto Flauto”, nell’aula magna del Liceo Musicale Galileo Galilei a Civitavecchia e a tanti altri eventi locali. Per la Sestili, una delle più grandi soddisfazioni è arrivata con la sua allieva Caterina Mari, risultata idonea ed ammessa nel 2024 al corso accademico di flauto traverso al Conservatorio “G.Briccialdi” di Terni.
Soddisfatto il parroco don Martin Bahati, arrivato a Tolfa nel 2021 e che anno dopo anno sta imparando le tante tradizioni del paese: “I festeggiamenti per la Madonna della Rocca e San Michele Arcangelo sono molto sentiti dagli abitanti tolfetani e non solo – dice -. Nell’anno giubilare sono state programmate, per queste festività cinque appuntamenti con la santa messa, per dare la possibilità a tutti i fedeli di raggiungere il Santuario prima che venga chiuso.
Ringrazio i miei collaboratori che si sono adoperati nella preparazione del Santuario per accogliere i tanti fedeli che giungeranno. Come lo scorso anno saranno presenti il Purple Gospel Choi, “I Cantori di Tolfa, la Banda “Verdi” e il Rione Rocca che porta avanti da generazioni di roccaroli questa bella tradizione. Felice di accogliere la Flute Ensemble nei festeggiamenti, è importante che i giovani coltivino le passioni e sostenerli”.
Dal Rione Rocca ricordano una vecchia tradizione che si usava per le messe della domenica dedicate alla Madonna della Rocca e di San Michele Arcangelo e che viene riproposta: donare biscotti, dolciumi fatti con amore da offire insieme, il bello di condividere domenica. Un antico gesto che lo scorso anno ha avuto molto successo.
Quindi dal 26 al 29 settembre, saranno gli ultimi giorni di apertura straordinaria del Santuario della Madonna della Rocca, per poter essere visitato al suo interno e rivivere la tradizione tolfetana. Si dovrà poi aspettare maggio 2026 affinchè riapra i battenti.