Ladispoli, prevista per oggi sostituzione pompa Pozzo Statua: malumori sulla gestione di Acea • Terzo Binario News

Ladispoli, prevista per oggi sostituzione pompa Pozzo Statua: malumori sulla gestione di Acea

Lug 20, 2016 | Cronaca, Ladispoli, Senza categoria

acqua rubinetto a seccoLADISPOLI – Avverrà finalmente nella giornata di oggi l’installazione di una pompa a Pozzo Statua per permettere un maggiore afflusso idrico a Ladispoli.

Una soluzione dell’amministrazione comunale per fronteggiare una situazione davvero insostenibile per tutti i cittadini ladispolani che negli ultimi mesi si sono visti con cadenza quasi giornaliera senza un filo d’acqua nelle loro case. L’amministrazione aveva già provato ad installare la pompa la scorsa settimana, lasciando per ore a secco la cittadina, ma l’operazione non era andata a buon fine.

Oggi gli operai della Flavia Acqua riproveranno quindi sperando che questa volta tutto fili liscio. Ma le buone notizie non sono finite.

Infatti l’amministrazione comunale nella giornata di ieri ha annunciato l’aumento del flusso idrico da parte di Acea a 40 litri al secondo a partire dal primo di agosto. Un passaggio solitamente fatto all’inizio di ogni stagione estiva proprio per far fronte ad una richiesta maggiore di acqua. Passaggio quest’anno mai avvenuto, con conseguente calo del flusso idrico. Per alcuni una cattiva gestione da parte di Acea.

Per altri una presa di posizione da parte della società in seguito alla sentenza del Tar che ha rigettato il ricorso di alcuni comuni, tra cui quello di Ladispoli, contro Acea Ato 2. Sentenza impugnata dalla stessa amministrazione comunale di Ladispoli, in accordo con gli altri Comuni, per andare davanti al Consiglio di Stato e difendere la legitimità della gestione dell’acqua pubblica da parte delle amministrazioni comunali.

Su questo punto si era espresso più volte lo stesso sindaco di Ladispoli Crescenzo Paliotta, schierandosi per la ‘‘difesa’’ dell’acqua pubblica e chiedendo un incontro urgente con il prefetto e con i vertici Acea. Sulla questione era intervenuto anche l’onorevole del partito democratico Emiliano Minnucci che aveva affiancato il sindaco Paliotta ed estendendo il suo appello sull’emergenza idrica a tutto il litorale a nord di Roma. 

«Acea Ato 2 deve farsi carico di questo problema – aveva dichiarato Minnucci – garantendo una quota di approvvigionamento idonea a potenziare il servizio idrico offerto dalla società Flavia Acque già impegnata nella realizzazione di un secondo pozzo i cui tempi di completamento, però, non sono preventivabili. Prima di considerare l’ipotesi di un aumento complessivo delle risorse nel territorio compreso tra Roma e Civitavecchia sarebbe opportuno che Acea Ato2 provvedesse a un imminente potenziamento dell’afflusso dell’acqua dato che un aumento da 30 a 40 litri al secondo garantirebbe una maggiore autonomia alle risorse idriche della città».

Si vedrà quindi già nella giornata di domani se con l’intervento di oggi si porrà fine ai disagi dei cittadini.