Il progetto 4GoodFood dona oltre 2,5 mila pasti ai poveri • Terzo Binario News

Il progetto 4GoodFood dona oltre 2,5 mila pasti ai poveri

Nov 21, 2025 | Civitavecchia, Politica

A bordo dell’ammiraglia Costa Pacifica l’incontro conclusivo realizzato in collaborazione con ASL Roma 4, Costa Crociere, Croce Rossa Italiana, Agenzia delle Dogane e Rotary

A bordo dell’ammiraglia Costa Pacifica, nella mattinata di venerdì 21 novembre, si è svolto l’incontro conclusivo del progetto 4GoodFood, l’iniziativa realizzata in collaborazione con ASL Roma 4 – Servizio SIAN, Costa Crociere, Croce Rossa Italiana, Agenzia delle Dogane e Rotary per sostenere le persone bisognose del territorio.

La stagione 2025 si chiude con un risultato significativo: oltre 2.500 pasti completi donati grazie ai 19 scali della Costa Pacifica al porto di Civitavecchia. L’ultimo scalo solidale dell’anno è previsto per il 5 dicembre.

“Siamo orgogliosi di aver concluso con successo il programma di donazione delle eccedenze alimentari per fini sociali – ha dichiarato Silvia Fiori, Sustainability Director di Costa Crociere –. Un risultato reso possibile grazie alla passione e alla dedizione di tutti coloro che hanno contribuito al progetto. Civitavecchia si conferma un esempio virtuoso nella lotta allo spreco alimentare in ambito marittimo. Il nostro impegno è creare valore condiviso con le comunità locali, trasformando ogni scalo in un’opportunità di solidarietà e sostenibilità”.

Il progetto 4GoodFood ha riunito enti e istituzioni del territorio con un obiettivo comune: compiere un gesto di solidarietà e contribuire alla tutela dell’ambiente.

“L’iniziativa coniuga più esigenze fondamentali della mission sanitaria – ha spiegato la dottoressa Cristiana Bianchini, Direttore Sanitario ASL Roma 4 –: sicurezza e prevenzione, unite al valore sociale dell’intervento. Siamo fieri di aver contribuito al processo”.

“Siamo orgogliosi di aver contribuito alla realizzazione di questo progetto – ha dichiarato Luca Grossi, presidente del Rotary Club Civitavecchia – che ha messo attorno allo stesso tavolo associazioni e istituzioni di grande valore per il nostro territorio. Un’iniziativa che unisce in modo concreto la lotta allo spreco alimentare, l’inclusione sociale e una vera integrazione tra le realtà locali.”

Il percorso del cibo donato parte dalla banchina del porto per arrivare a chi ne ha più bisogno, grazie alla cucina solidale della Croce Rossa in via Antonio da Sangallo, Civitavecchia.

“Grazie al supporto di enti e istituzioni – ha dichiarato Roberto Petteruti, Presidente CRI – abbiamo potuto realizzare un’iniziativa in grado di rispondere ai bisogni di chi vive in difficoltà. I pasti, controllati dagli operatori del SIAN, vengono distribuiti soprattutto presso la Repubblica dei Ragazzi e ai tanti clochard del territorio”. 

Fondamentale il ruolo del Servizio SIAN dell’ASL Roma 4, che garantisce la sicurezza dell’intera filiera alimentare.

“I nostri operatori seguono ogni fase del processo per assicurare la corretta conservazione e la sicurezza dei cibi – ha aggiunto la dottoressa Valeria Covacci, Direttore SIAN ASL Roma 4 –. Per noi si tratta di un progetto dalla duplice valenza, sanitaria e sociale, che arricchisce il nostro lavoro”.

Un valore aggiunto riconosciuto anche dal mondo portuale: “È un impegno che ci permette di contribuire concretamente al territorio in cui operiamo” ha concluso John Portelli, Presidente RCT.