Il Villaspeciosa si conferma bestia nera della Futsal Civitavecchia. Dopo la sconfitta ai rigori della passata stagione, i nerazzurri hanno perso contro la compagine sarda nella giornata d’esordio del girone E di serie B. Al PalaDeAngelis di Santa Marinella è finita 3-1 in favore degli ospiti che hanno giocato puliti mantenendo spesso il possesso del pallone e soprattutto sfruttando al massimo quelle occasioni che sono capitate sui loro piedi.
Di contro, i civitavecchiesi sono sembrati pasticcioni anche se capaci di crearsi diverse occasioni ma senza sfruttarle al massimo. Per Vincenzo Di Gabriele il problema iniziale con le assenze di capitan Santomassimo e Trappolini per squalifica e Pietrantozzi infortunato.
Assenze che con il senno del poi si sono fatte sentire perché in un’occasione come questa una bella dose di esperienza avrebbe fatto assai comodo. Tuttavia va anche detto che i civitavecchiesi sono stati particolarmente fortunati nei momenti topici della gara.
E dire che non era iniziata neanche tanto male. Dopo appena due minuti, Di Eugenio dopo il controllo, spara all’incrocio dei pali di sinistro una rimessa laterale battuta da López. Ci prova anche Morra ma il portiere ospite respinge di piede. Poi è lo stesso Morra che tenta l’assist per López ma il numero 18 spara alto. Costa carissimo ai padroni di casa un errore in disimpegno che manda al tiro Garrido al 13’: questi dalla distanza fa secco Schiavi con un tiro che paruna lama di rasoio. Pallino del gioco sempre sardo e ci vuole un bell’intervento di Schiavi per evitare la seconda capitolazione: il portiere già disteso toglie il pallone dalla porta. Tentativo di testa di Di Eugenio deviato in angolo. A 5’ dalla fine palleggio troppo disinvolto del portiere ospite che subisce l’attacco di López e gol sfiorato. A 7 secondi dalla fine, numero di Di Eugenio che parte palla al piede dalla sua area e calcio d’angolo. Nella ripresa al 7’ arriva l’1-2, dopo una punizione di Di Eugenio tolta miracolosamente dalla porta: Atzeni dapprima calcia cogliendo il palo poi si ritrova palla fra i piedi e segna. Al 12’ grande occasione con Proietti per Tiberi, questi mette dentro di prima e Terzini, pur arrivando con il tempo giusto, manda fuori di un soffio. A 4’ dalla fine Proietti prende palla a metà campo, si porta a sasso tre avversari portandosela sul sinistro ma il suo diagonale si schianta sul palo lontano. Mister Di Gabriele tenta la carta disperata del portiere di movimento avanzando Schiavi in fase di possesso palla (rischiando varie volte) ma è proprio il portiere a servire ad amanti la palla del pareggio ad Amanti che non inquadra lo specchio. L’1-3 arriva quasi sulla sirena in realtà per una distrazione difensiva che manda Lai a calciare e il numero 11 indovina un diagonale sul quale c’è ben poco da fare per Schiavi.
