Nei giorni scorsi, a Cesano di Roma, Formello e in località Le Rughe, i Carabinieri della Compagnia Roma Cassia unitamente ai Carabinieri dei reparti specializzati di Roma del NAS e del NIL, hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio ad alto impatto, finalizzato alla prevenzione e al contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e del degrado urbano.

Complessivamente sono state identificate oltre 300 persone, di queste, 9 sono state denunciate a piede libero, 6 sono state sanzionate e altre 7 invece sono state segnalate quali assuntori, inoltre, sono stati controllati 150 veicoli, 15 esercizi commerciali e 3 cantieri edili.
In particolare, 4 sono state denunciate per porto di armi od oggetti atti ad offendere, si tratta di un cittadino tunisino di 25 anni, trovato in possesso senza giustificato motivo di un coltello con lama di lunghezza pari a 7 cm, un cittadino italiano di 19 anni, trovato in possesso di un tirapugni, un operaio italiano di 20 anni, trovato in possesso di due mazze da baseball, un operaio italiano di 44 anni, trovato in possesso di un coltello con lama di lunghezza pari a 11 cm, una cittadina italiana di 64 anni, titolare di un negozio di parrucchiera, per omessa elaborazione del DVR, con contestuale sospensione dell’attività, un’italiana di 31 anni, trovata in possesso di 0,40 grammi di crack, 11 di marijuana e 3,2 di hashish, e della somma contante di 960 euro, ritenuto provento dell’attività illecita, ed infine un 31enne italiano, un 38enne dello Sri Lanka, e un’italiana di 45 anni, fermati a bordo di una Nissan Micran risultata oggetto di furto.
Sono state sanzionate amministrativamente, per un importo di 300 euro, un cittadino albanese di 52 anni, per la mancata iscrizione all’anagrafe canina di un cane di razza american pitbull, una cittadina italiana di 52 anni, titolare di un bar/tavola calda, per aver impiegato lavoratori subordinati senza la preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro, sanzionata per un importo di 1950 euro, una 26enne italiana, titolare di un esercizio commerciale di decorazione per interni, per l’omessa elaborazione del DVR, assenza di locali idonei adibiti a spogliatoio, per la mancata autorizzazione all’installazione di impianti audiovisivi e strumenti di controllo inoltre le uscite di emergenza non risultavano sgombere.
I Carabinieri hanno provveduto alla sospensione dell’attività commerciale ed elevato 12.222 euro di sanzioni. Sanzionata anche una 44enne italiana, titolare di un’azienda agricola per un importo di 1549 euro, per omessa autorizzazione all’installazione di impianti audiovisivi e strumenti di controllo. Il titolare di un mini market, un cittadino del Bangladesh di 35 anni, è stato sanzionato per un importo di 3500 euro, per i mancati adempimenti delle procedure di autocontrollo “haccp” e violazione degli obblighi in materia di tracciabilità degli alimenti. Infine, un italiano di 43 anni, titolare di un pub, è stato sanzionato per un importo di 3500 euro, per violazione degli obblighi in materia di tracciabilità degli alimenti.