Piazza gremita per la sola data di Cerveteri di Etruria Eco Festival. I “Frutti di Mario” e Matthew Lee fanno ballare il pubblico fino a dopo la mezzanotte
Etruria Eco Festival da ben diciotto anni è sinonimo di musica, di spettacolo, di amicizia, di tradizione. Una tradizione che anche quest’anno non è andata persa e che come un raggio di sole di fine estate si è acceso su Piazza Santa Maria ieri sera, domenica 1 settembre.
Una serata unica nella terra di Eufronio, ma una serata speciale, che ha visto alternarsi sul palco prima la band locale de “I Frutti di Mario”, volti conosciuti nel territorio, che hanno intrattenuto tra brani italiani spaziando da Lucio Battisti ai “50 Special” dei Lunapop ai brani della disco-music, e poi l’ospite d’onore della serata, Matthew Lee, nome d’arte di Matteo Orizi, che ha portato sul palco tutta la sua energia, la sua “follia pianistica”, facendo ballare e divertire il pubblico fino a mezzanotte inoltrata.

Una piazza gremita, che all’attesissima partita di cartello di Serie A tra Roma e Juventus ha preferito la grande musica del “Genio del Rock’n Roll”, che ha preferito ancora una volta, trascorrere una serata in compagnia di quella manifestazione che da 18anni emoziona e porta a Cerveteri sempre tantissimi artisti di spicco e di richiamo nazionale.
Un viaggio emozionante nel rock’n roll, aneddoti di vita, storie ed esecuzioni funamboliche da parte del pianista di Pesaro, che ha spaziato come sempre, dal cantautorato italiano ai grandi classici del rock’n roll, come sempre rivisitati alla sua maniera. Un concerto conclusosi poi con l’ovazione finale del pubblico e dal tradizionale “show al contrario” di Matthew Lee, capace, come se fosse un gioco da ragazzi, sedersi sul pianoforte per suonarlo “alla cieca”. Al termine, tanti autografi, foto – ricordo e in tanti si sono assiepati lungo le transenne per acquistare il suo ultimo album, “Matthew Lee – The Prince of Rock’n Roll Live”.

Prima di Matthew Lee, a salire sul palco è Alessio Pascucci, Consigliere della Città Metropolitana di Roma Capitale e storico fondatore dell’Etruria Eco Festival. Un Pascucci emozionato, che ci ha tenuto a ringraziare tutti coloro che da quasi due decenni lavorano con passione e amore alla realizzazione della manifestazione. Una manifestazione, come detto da Pascucci sul palco, che quest’anno sarà itinerante e che dopo Cerveteri farà tappa a Santa Marinella e Fiumicino.
“Etruria Eco Festival è un format che quest’anno compie 18anni ed io sono qui per fare dei ringraziamenti a tutti quei ragazzi che hanno continuato a portarlo avanti – ha dichiarato Alessio Pascucci dal palco di Etruria Eco Festival – un format nato nel 2007 quando alcuni giovani ragazzi hanno pensato che le tante battaglie ambientali fatte in questo territorio potessero essere portate avanti con la musica, con i grandi spettacoli ad ingresso gratuito, dove le persone venivano per ascoltare oltre che degli artisti di fama nazionale, anche qualcosa di bello, qualcosa con cui poter cambiare in meglio la nostra società. Sono sempre emozionato quando salgo su questo palco e oggi sono qui per ringraziare chi ha reso possibile lo svolgimento del Festival in tutti questi anni e quest’anno: in primis il Sindaco e il Vicesindaco di Città Metropolitana di Roma Capitale, ovvero Roberto Gualtieri e Pierluigi Sanna, l’Amministrazione comunale di Cerveteri e poi tutti i Volontari e Volontarie, i ragazzi e le ragazze che hanno portato tutti i più grandi artisti della scena nazionale in questa città. Voglio ringraziare il Circolo del Cinema Luce a Cavallo, l’Associazione Studio 111 che quest’anno organizza il Festival e tutte le realtà che sempre garantiscono la sicurezza e il corretto svolgimento delle serate del Festival ogni anno”.

“Quest’anno è stato difficile organizzare il Festival e non sapevamo se saremmo riusciti a portarlo in città e vedere la piazza così gremita è una grande emozione – conclude Pascucci – a tutti il più sincero ringraziamento per esserci anche quest’anno”.

Sul palco, prima di Matthew Lee, anche il consueto momento dedicato al sociale, un’altra tradizione di Etruria Eco Festival. Tema dell’edizione di quest’anno, la lotta allo spreco alimentare con il Centro di Solidarietà Cerveteri e il Banco Alimentare Lazio che hanno descritto le loro molteplici attività di sostegno alle famiglie in difficoltà non soltanto di Cerveteri ma dell’intero Litorale.
… di Redazione …