Un curriculum lunghissimo, con alle spalle reati contro la vita e l’incolumità personale, organizzazione criminale, detenzione illegale d’armi e munizioni, e molto altro. Un peruviano di 35 anni è stato notato aggirarsi con fare sospetto dal personale del commissariato Viminale: è accaduto ieri alle 18.
È bastato poco per far venire alla luce che l’uomo aveva su di sé un mandato d’arresto internazionale dalla banca dati dell’Interpol.
