“Le persone sono costrette a ricercare le ricevute di pagamento, e inviarle al comune o addirittura recarsi presso gli uffici comunali per dichiarare l’ errore di sistema e annullare il procedimento.
E’ evidente che nell’ accertamento Tari 2015 c’ e’ un errore con un costo notevole di raccomandate mandate a tutta la città. Possibile che nessuno prima di emettere le raccomandate non abbia fatto un approfondimento adeguato? Come e’ possibile che un intero paese non abbia pagato la Tari 2015?
Speriamo che l’ attuale amministrazione prenda provvedimenti e una posizione al riguardo e trovi una soluzione fermando l’ invio queste “cartelle pazze”.
Silvia Silvestri Movimento cinque stelle Anguillara
