Ventennale di Tirreno Power a Civitavecchia, esce il podcast in quattro puntate • Terzo Binario News

Ventennale di Tirreno Power a Civitavecchia, esce il podcast in quattro puntate

Gen 15, 2024 | Civitavecchia, Cultura, Politica

Un podcast sui contenuti dell’evento del ventennale di Tirreno Power che si è svolto a Civitavecchia.

Quattro puntate che ci aiutano a viaggiare, fra passato e presente da riscrivere e futuri da immaginare proprio come fa Marty Mc Fly, il protagonista di Ritorno al futuro.

In una serie realizzata da Fondazione Bellonci e Tirreno Power, Chiara Tagliaferri propone nel suo podcast un dialogo con gli autori coinvolti Il 12 luglio dello scorso anno alla Cittadella della Musica di Civitavecchia.

È stata l’occasione per parlare di trasformazione e futuro del mondo culturale insieme ad autrici e autori del Premio Strega, delle trasformazioni che la natura umana spesso è impreparata ad affrontare, cercando di comprendere come l’economia, l’ambiente e il territorio sono profondamente legati alla nostra identità.

Nel secondo episodio Daniele Mencarelli ci mette in guardia dalla pericolosa abitudine umana di considerare l’ambiente che ci circonda un luogo da conquistare e dominare. L’autore sfida la visione convenzionale dell’ambiente come risorsa da sfruttare senza limiti proponendo come alternativa un cambiamento culturale radicale che metta al centro parole che sono state logorate e banalizzate dalla modernità.

Nel terzo episodio Edoardo Nesi trasforma la parola Economia in eredità cercando di individuare le strade per un futuro più giusto e sostenibile attraverso una tecnologia capace di non farci mai più pensare all’energia, di non farci mai più pensare al risparmio, perché ogni volta che si risparmia qualcosa anche si perde.

Nel quarto episodio Nadia Terranova esplora il tema del legame con il territorio prendendo però le distanze dalla retorica della malinconia associata alla nostalgia di casa. Nel dolore del ritorno la nostalgia diventa identità, soprattutto quando il ritorno non è fisico ma si materializza nella scrittura, che diventa uno spazio dove il passato si svela e la clandestinità si trasforma in libertà.