Trani: "La delega di Grando alla Cordeschi non solo è di cattivo gusto ma provocatoria, arrogante e disgustosa" • Terzo Binario News

Trani: “La delega di Grando alla Cordeschi non solo è di cattivo gusto ma provocatoria, arrogante e disgustosa”

Feb 21, 2022 | Ladispoli, Politica

(vignetta Lamberto Paris) – “Esistono argomenti di fronte ai quali la politica deve, sottolineiamo il deve, avere il buongusto di parlare con rispetto e costruttivamente oppure tacere.

Che questa Amministrazione non ci rappresenti è un fatto testimoniato dal nostro essere opposizione che ha denunciato misfatti pubblicamente, anche in tribunale, parlando sempre in modo civile, senza bisogno di urlare.

Ma che dovessimo assistere alla questua preelettorale con tanto di consueti voltafaccia del Sindaco anche su un argomento importante come il ‘dopo di noi’ lo riteniamo ignobile.

I fatti sono chiari ed incontestabili, l’Amministrazione Grando non solo non ha fatto nulla per il Parco degli Angeli, ma il suo assessore Cordeschi era presente ed ha vantato “l’istituzionalita’” dell’operazione quando è stato distrutto quello che persone su cui grava il peso della disabilità avevano fatto a proprie spese per avere un minimo di struttura, finendo così per prendersi una denuncia che ha reso sconsigliabile mantenerle l’Assessorato e che, verosimilmente, è per questo motivo che è stata costretta a farsi da parte.

Che oggi il Sindaco, non potendo affidare l’Assessorato a chi è stata rinviata a giudizio, abbia trovato l’escamotage di affidarle la delega sullo stesso argomento per il quale ella è compromessa giudizialmente non è solo di cattivo gusto ma è addirittura provocatorio, arrogante e disgustoso.

Tutto ciò solo per poter permettere, a lei come ad altri ‘nominati’ di andare a fare la questua elettorale in cerca di voti. Non gli basta aver fatto danni nel sociale come nessuna Giunta prima aveva fatto, ma vuole garantirsi di poterli continuare a fare contro i più fragili. Per questo motivo esprimiamo la vicinanza, al Parco degli Angeli, una vicinanza che non è stata solo in periodo elettorale e continuerà dopo di esso nel rispetto del loro essere e con l’impegno di aiutarli a garantire un vero e disinteressato ‘dopo di noi’ ai ragazzi che ne hanno bisogno per la serenità dei loro genitori, parenti e amici.