Producevano, compravano e spacciavano droga. Doppia operazione dei Carabinieri della compagnia di Civitavecchia che hanno messo a segno un blitz per contrastare il mercato degli stupefacenti sul litorale: due le bande sgominate, una sorta di maxi ingrosso delle droghe.
Queste le generalità degli arrestati di cui alcuni sono ai domiciliari mentre altri in carcere: R.D. classe 91, D.P.I. classe 94, A.D. classe 90, L.D. classe 73, L.F. classe 99, G.A., e H.H.
Due degli arrestati sono di Ladispoli, nello specifico D.P.I. e L.F. Gli altri di Cerveteri. Ed è stata la stazione dei militari di Cerveteri – guidata dal luogotenente Umberto Polizzi – a gestire l’operazione.
L’operazione denominata “500 X” è scattata dopo che una pattuglia durante un controllo di routine ha fermato un giovane, poi ricondotto ad una famiglia di ceto medio. Durante il controllo l’uomo ha manifestato nervosismo. Da lì sono partiti nel mese di maggio dei pedinamenti che hanno fatto emergere come il cross over – del valore di circa 30mila euro – fosse fuori della portata delle tasche del giovane. Dall’attività investigativa è emersa la ramificazione con altri spacciatori che ha portato ad identificare altri 4 soggetti. Una volta raccolti tutti gli indizi di colpevolezza questa mattina i Carabinieri hanno notificato i provvedimenti. Non trattandosi di una struttura piramidale, è stato loro contestato il reato di concorso in spaccio.
Notevole il quantitativo di sostanza stupefacente che la rete riusciva a piazzare; una quantità, fa sapere il capitano della compagnia di Civitavecchia Marco Belilli, ben superiore a quella riconducibile ad attività di spaccio di strada.
Stamattina nel notificare i provvedimenti sono state fatte perquisizioni delle abitazioni degli arrestati. In casa di D.P.I. a Ladispoli sono stati rinvenuti oltre 7.000 euro in contanti, probabile provento da spaccio, una pistola regolarmente detenuta sul comodino dell’arrestato, diversi telefoni cellulari, bilancini di precisione e 40 piante di marijuana. Trovati inoltre 600gr. di marijuana, 10 panetti da 50 grammi di hashish e 50 grammi di cocaina. Secondo gli inquirenti si tratterebbe di persona con tendenza criminale notevole. L’uomo era già ai domiciliari. Per lui è scattato l’arresto con reclusione al carcere di Aurelia, a seguito del materiale ritrovato.
A casa di una coppia, G.A. e H.H. a Cerveteri è stata trovata una vera e propria filiera di produzione di droga. In una cantina trovati 2 kg di sostanza, 30 piante di marijuana di altezza media di un metro, 30 grammi di cocaina ed un panetto di polvere di hashish ad uso alimentare che sembra venga assunta per via orale unita a paraffina. Operazione questa condotta invece dalla stazione di Civitavecchia Centro condotta dal maresciallo capo Giuliano Mangoni.
Nell’organizzazione, R.D. era colui che aveva investito maggiormente nell’attività e per questo gli è stata notificata l’ordinanza di custodia cautelare in carcere.