“Tutti i 58 sopravvissuti salvati giovedì da una situazione di pericolo in mare sono sbarcati sani e salvi a Civitavecchia.
I primi a lasciare la nave sono stati i 12 minori non accompagnati, seguiti da famiglie, uomini – e un gatto.
Auguriamo loro tutto il meglio per il loro proseguimento del viaggio in Europa!”
Le persone salvate sono arrivate dopo tre giorni di navigazione e sono stati soccorsi il primo agosto al largo della Libia.
“Anche in questo caso il governo italiano ha assegnato per lo sbarco un porto inutilmente distante: 953,78 chilometri e oltre tre giorni di navigazione dal luogo del salvataggio. Questa pratica mantiene sistematicamente le navi di soccorso fuori dall’area delle operazioni, dove sono urgentemente necessarie.
Un sopravvissuto è stato evacuato due giorni fa a Trapani in Sicilia con un parente, dopo aver mostrato sintomi di infarto. Non vi è alcun motivo per cui tutti i sopravvissuti non possano essere fatti sbarcare nel porto sicuro più vicino, come richiede il diritto internazionale”.