Fra gli imputati, l’ex caporale della Folgore Alessandro Panella di Cerveteri
Il prossimo 29 marzo è prevista la ripresa dell’udienza preliminare, davanti al gip di Pisa, del procedimento per l’omicidio Scieri, il giovane parà siracusano ucciso nella caserma «Gamerra» di Pisa nell’agosto 1999.
Una vicenda per la quale sono indagati per omicidio volontario con l’aggravante dei futili motivi i tre ex caporali della Folgore Alessandro Panella, Luigi Zabara e Andrea Antico e i due ex ufficiali, accusati di favoreggiamento, Enrico Celentano, all’epoca dei fatti comandante dei paracadutisti, e Salvatore Romondia.
Per gli stessi fatti è in corso l’udienza preliminare anche presso il gup del Tribunale militare di Roma.
Il reato contestato dal procuratore generale militare Marco De Paolis ai soli Panella, Zabara e Antico è quello di «Violenza ad inferiore mediante omicidio pluriaggravato, in concorso».
Inevitabile il conflitto di giurisdizione tra i due uffici giudiziari, risolto dalla Cassazione in favore del magistrato ordinario.
Per Il Manifesto “la decisione della Cassazione fa sì che fra gli imputati del processo per l’omicidio Scieri con il giudizio davanti al giudice dell’udienza preliminare vista la richiesta degli avvocati difensori del rito abbreviato, ci sia anche l’ex comandante generale della Folgore, il generale Enrico Celentano, accusato di favoreggiamento al pari del maggiore in congedo Salvatore Romondia”.