Due romani, due 21enni, si trovano negli uffici della Squadre Mobile – alla presenza del magistrato, di Polizia e carabinieri – in relazione all’omicidio di Luca Sacchi, il giovane di 24 anni che nella serata di mercoledì 23 ottobre si è opposto al tentativo di furto dello zaino, subito dalla fidanzata e che è stato ferito da un colpo di pistola, nella zona della Caffarella. Tra le piste seguite, al momento, c’è anche quella di uno scambio di droga finito male.
Da quanto filtra, un familiare di uno dei due 21enni ieri si è recato in commissariato, affermando che un prooprio parente aveva commesso “una cavolata”. Sono quindi seguiti i contatti tra Polizia e militari.
Luca Sacchi, personal trainer, era un esperto di arti marziali. Trasportato all’ospedale San Giovanni Addolorata, è stato operato di urgenza ma è deceduto intorno alle 13 di giovedì 24 ottobre.