“‘Sistema’ gravemente inquinato non dalla paura ma dal mercimonio della pubblica funzione”
“Senza negare che sul territorio di Roma possano esistere fenomeni criminali mafiosi” si evidenzia che “i risultati probatori hanno portato a negare l’esistenza di una associazione a delinquere di stampo mafioso”. I giudici della Cassazione, in una nota che anticipa le motivazioni della sentenza di ottobre, hanno parlato di ” un quadro complessivo di un ‘sistema’ gravemente inquinato, non dalla paura, ma dal mercimonio della pubblica funzione”
Inoltre: “Non sono infatti stati evidenziati né l’utilizzo del metodo mafioso, né l’esistenza del conseguente assoggettamento omertoso ed è stato escluso che l’associazione possedesse una propria e autonoma ‘fama’ criminale mafiosa”.

E poi: “Una parte dell’amministrazione comunale si è di fatto consegnata agli interessi del gruppo criminale che ha trovato un terreno fertile da coltivare. Quello che è stato accertato è un fenomeno di collusione generalizzata, diffusa e sistemica, il cui fulcro era costituito dall’associazione criminosa che gestiva gli interessi delle cooperative di Buzzi attraverso meccanismi di spartizione nella gestione degli appalti del Comune di Roma e degli enti che a questo facevano capo. Ciò ha portato alla svalutazione del pubblico interesse, sacrificato a logiche di accaparramento a vantaggio dei privati”.
C’è dell’altro: “” fatti ‘raccontano’ anche di imprenditori che hanno accettato una logica professata da Buzzi e dai suoi sodali, basata sugli accordi corruttivi, intercorsi tra funzionari pubblici e imprenditori, convergenti verso reciproci vantaggi economici. In questo modo si è limitata la libera concorrenza e ciò è avvenuto attraverso forme di corruzione sistematica, non preceduta da alcun metodo intimidativo mafioso”.
Virginia Raggi, sindaca di Roma, ha così commentato su Twitter: “Cassazione conferma che Mondo di Mezzo si spartiva gli appalti a Roma grazie a una “collusione generalizzata” con la politica. Confermata anche presenza clan sul territorio. Noi abbiamo invertito rotta, contro corruzione e mafia, sempre a fianco dei cittadini onesti”
