“In merito alla canterizzazione del mercato, ed alla via “chiusa” ,ma prontamente riaperta dall’Amministrazione, sono necessarie alcune riflessioni.
1. se si fosse aperto un confronto e mostrato il progetto ai commercianti ed ai residenti (vengono sempre esclusi ) e alla città, visto che si tratta di storia ed identità della città, non si sarebbe arrivati a problemi del genere
Oltretutto il lavoro sulla piazza e gli spostamenti procedono velocemente. Ascoltare i commercianti per comprendere che questo periodo è determinante per i loro bilanci. Sarò della vecchia guardia ma “ il mercato ai mercatali “mi sembra uno slogan giusto.
2. Va dato atto che nella stessa giornata si è modificata la chiusura della via , grazie alle proteste dei singoli commercianti e di alcuni filmati su i social. Mi chiedo dove fossero le associazioni di categoria, che forse un comunicato, una battuta avrebbero dovuta farla, visto la rappresentanza che hanno nell‘ambito del mercato.
3. Forse le stesse associazioni a,vista la continua interlocuzione con l’amministrazione avrebbero potuto anticipare la gravità della scelta, senza le avvenute conseguenze.
E forse così prolifici in comunicati, due righe sul mercato avrebbero potuto spenderle”.
Tullio Nunzi
