Ci sono pochissime speranze di rivedere aperti i camping di Ladispoli per la prossima estate 2019.
A confermare la difficile situazione il sindaco Alessandro Grando il quale ha reso noto i tempi dell’iter in atto. Non sarà infatti la variante al PRG a risolvere completamente la situazione. I camping sono ancora sequestrati ed anche se l’iter potrebbe finire per il luglio prossimo, con il passaggio in regione, le aree potrebbero non essere a disposizione dei proprietari.
L’iter comunale è praticamente terminato. Il comune sta scambiando le ultime carte con la Regione Lazio che impiegherà almeno 90 giorni prima di esprimersi.
Ma il problema principale a questo punto è quello giudiziario. Il procedimento in corso presso la Procura di Civitavecchia potrebbe richiedere ancora molto tempo e non è detto che si concluderà con una sentenza in favore dei proprietari dei campeggi. Sta di fatto che fino all’avvenuto dissequestro non sarà possibile mettere in piedi qualsiasi struttura ricettiva, necessaria per ospitare persone o camper.
Il quadro potrebbe essere più chiaro non prima di primavera.