Ladispoli, il M5S attacca l'amministrazione sulla questione falò in spiaggia • Terzo Binario News

Ladispoli, il M5S attacca l’amministrazione sulla questione falò in spiaggia

Ago 15, 2017 | Ladispoli, Politica

“Tanti buoni propositi andati in fumo”

Non risparmia critiche il Movimento 5 Stelle di Ladispoli nei confronti dell’amministrazione Grando sulla gestione del Ferragosto sulle spiagge della città. Con una nota i pentastellati hanno espresso sdegno per quello che è accaduto durante la notte. Di seguito il contenuto del comunicato.

Giovedì 10 agosto il Movimento 5 Stelle ha presentato un’interrogazione scritta al Sindaco Grando, chiedendo quali misure avesse messo in atto per prevenire il fenomeno dei falò sulla spiaggia.
I falò ferragostani, oltre a rappresentare un rischio per la sicurezza pubblica, riducono ogni anno il nostro prezioso litorale ad un cumulo di rifiuti; quest’anno, con l’emergenza incendi, il fenomeno aumenta notevolmente i rischi per il nostro territorio.
Prontamente, venerdì 11 agosto, l’amministrazione ha emanato un’ordinanza per vietare i falò.
Ci aspettavamo che le forze dell’ordine facessero interventi per controllare le spiagge; ci aspettavamo un tavolo di coordinamento da parte dell’amministrazione per organizzare le attività di vigilanza; ci aspettavamo, per chi ha fatto della sicurezza il suo cavallo di battaglia elettorale, una maggiore attenzione e capacità organizzativa.
Purtroppo tutto questo non c’è stato.
Ieri sera, già alle ore dieci, non vi era traccia di polizia locale né di altre forze dell’ordine e la banda degli improvvisati fuochisti ha potuto esprimere tutta la sua inciviltà sul litorale cittadino, in particolare nel tanto delicato equilibrio della Palude di Torre Flavia. Il tutto farcito da due ore di fuochi pirotecnici e centinaia di pericolosissime lanterne cinesi, lanciate in cielo per festeggiare l’apoteosi del cattivo comportamento e della mala gestione del territorio.
Una prima prova di gestione del territorio deludente per l’amministrazione Grando. Speriamo non succeda più, per il bene del nostro territorio e dei cittadini!