Il Torino Primavera batte ai rigori la Lazio e rimanda il tanto acclamato triplete dei biancocelesti. C’è voluta la lotteria dei rigori per dichiarare il vincitore di una partita giocata alla pari da entrambe le squadre. Con questa vittoria il Torino conquista il non titolo della storia per il record assoluto e riscatta la sconfitta dell’anno scorso in finale con il Chievo, sempre ai rigori.
L’atto conclusivo delle Finale Eight Pirmavera, giocato allo stadio comunale di Chiavari si apre con il Torino in vantaggio all’8 ‘ con l’1-0 di Simone Rosso che riceve un cross di Procopio, sponda di Zenuini e girata di destro. Alla mezz’ora del primo tempo la Lazio sfiora il pari, ma Zaccagno è in serata super e para il l’incornata a botta sicura di Tounkara.
Nella ripresa Inzaghi lancia in campo Condemi e Rossi, ma il più pericoloso rimane Tounkara e il gol del pareggio arriva al 66’ quando Prce sfrutta una distrazione del portiere granata e insacca di testa.
Finale movimentato con il palo di Silvagni per la Lazio. Ai rigori a sbagliare per primo è il Toro con Debeljuh, ma con un Zaccagno in splendida forma per la Lazio è stato difficile approfittare del vantaggio. nei tiri ad oltranza il portiere del Torino para il rigore decisivo di Pollace ed Edera segna il gol della vittoria.
Entusiasmo tra le file dei piemontesi: “Ci siamo ripresi quanto avevamo buttato via l’anno scorso. Questo scudetto è importantissimo per noi”, dichiara mister Longo abbracciato e festeggiato dal Presidente Cairo. Il Torino adesso è la squadra che vanta più successi a livello di Primavera.
Di tutt’altro stato d’animo Simone Inzaghi che ha parlato del proprio futuro per un probabile passaggio alla Salernitana, squadra di proprietà di Lotito:
“Con Lotito e Tare in poco tempo scioglieremo tutti i nodi, ora vediamo il da farsi. Non ho avuto tempo di pensare al futuro, ero troppo impegnato a portare avanti questa squadra. Ce la siamo giocati fino alla fine, ma abbiamo perso al sedicesimo rigore. Ci vedremo con la società per valutare il ciclo, avremmo potuto tenere Lombardi, Minala e Crecco, ma loro hanno un percorso da compiere.
Sulla finale interviene anche Michelangelo Sulfaro, ex portiere biancoceleste:
“La primavera di Inzaghi ha dimostrato di avere carattere e di meritare i risultati conquistati fino ad ora. Anche il Torino ha giocato bene, ma i migliori in campo sono stati i due portieri. Mi piacciono molto questi ragazzi, sono già una grande squadra. Pollace lo proverei nella serie maggiore, sulla fascia non si ferma mai”, conclude l’ex portiere laziale.