La Di Liello sul Peba Santa Marinella: "Piano già bocciato dall’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e dall’Ordine degli Architetti" • Terzo Binario News

La Di Liello sul Peba Santa Marinella: “Piano già bocciato dall’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e dall’Ordine degli Architetti”

Ott 16, 2023 | Politica, Santa Marinella

“A Santa Marinella i PEBA sono stati approvati con 1 voto contrario.

La consigliera Di Liello ha espresso voto contrario. E motiva il suo voto.
Il Piano in questione era già stato presentato l’anno scorso e bocciato dalle osservazioni avanzate dall’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e dall’Ordine degli Architetti.

Rispetto all’anno scorso non sono state introdotte integrazioni significative se non alcune schede di rilevazione a crocette in cui si dice se, nei luoghi analizzati (scuole, parchi e altro), sono presenti o meno vie di accessibilità per i disabili.

Queste stesse segnalazioni non sono neppure riportate sulle tavole che peraltro rimangono solo 3, tolta la mappatura generale che segnala i punti critici da esaminare. Non sono inoltre chiari i criteri con cui sono state quantificate le spese, circa 155.000 € previsti.

Il Piano di fatto consiste di sole 3 isole di accessibilità (Passeggiata, incrocio Via Aurelia/Via Crispi, parcheggio ex-fungo), ed è carente dell’attenzione necessaria nei riguardi dei percorsi di connessione tra un edificio e l’altro tali da permettere ai disabili motori e sensoriali di vivere la propria autonomia.

Inoltre il Piano aveva l’obbligo di sentire il parere obbligatorio, anche se non vincolante, delle Associazioni dei disabili, che invece non sono state convocate. In extremis L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti ha inviato una nota al Presidente del Consiglio, al Sindaco e ai Consiglieri con la richiesta di rinvio del Consiglio e la possibilità di rendere migliore il Piano. Ma la richiesta non è stata accolta.
Quello approvato nel Consiglio del 13 ottobre non è un PEBA vero e proprio, ma solo “una proposta metodologica alla redazione dello stesso” come si era espresso un anno fa l’Ordine degli Architetti”.

Clelia Di Liello