Tavola rotonda infuocata sul tema di Cupinoro. Sala conferma: "La legge ci consente l'ampliamento di 450.000 tonnellate" • Terzo Binario News

Tavola rotonda infuocata sul tema di Cupinoro. Sala conferma: “La legge ci consente l’ampliamento di 450.000 tonnellate”

Ott 16, 2013 | Bracciano, Cerveteri, Ladispoli

IMG-20131016-WA0000E’ da poco iniziato l’incontro organizzato da Centro Mare Radio presso Palazzo Falcone a Ladispoli sul tema rifiuti.Nell’incontro, presieduto dai sindaci di Bracciano Giuliano Sala, di Cerveteri Alessio Pascucci, di Ladispoli Crescenzo Paliotta e di Santa Marinella Roberto Bacheca, si discuterà del conferimento di 20.000 tonnellate di rifiuti provenienti da Roma presso la discarica di Cupinoro. Ingente il dispiegamento di forze dell’ordine fuori dal palazzo comunale.

La diretta dell’incontro è trasmessa in diretta streaming da Centro Mare Radio

Diretta (l’intervento più recente è in alto)

  • Gabriele Fargnoli (consigliere comunale Ladispoli): Presenterò delle mozioni per muoverci nella direzione indicata dal Parroco dei Terzi cioè di effettuare più controlli. “Sono fermamente contrario ad ospitare rifiuti che provengono da fuori il bacino”.
  • Presidente CRZ Ladispoli: Abbiamo preso consapevolezza che siamo noi cittadini che generiamo i rifiuti che arrivano a Cupinoro. La manifestazione di lunedì ha contribuito a capire meglio il problema e ci si augura che non giungano i rifiuti da Roma. Ora purtroppo qualsiasi proposta non è del tutto risolutiva. Si stimola il Sindaco di Ladispoli ad attivarsi ancora di più per portare la porta a porta su tutto il territorio. Non basta una delega. Il comitato è a disposizione per contribuire all’opera di sensibilizzazione della popolazione.
  • Cittadina di Anguillara: I tavoli di consultazione devono essere allargati ai comitati.
  • Sala replica: Non è una novità che una parte del rifiuto venga utilizzato nei cementifici. 
  • Emiliano Stefanini responsabile SEL Regione Lazio: Sel in Regione ha proposto una revisione del piano regionale dei rifiuti. Ad oggi esiste la possibilità di portare i rifiuti di Roma in tutta la Regione. “I rifiuti di Roma arrivano a Bracciano per volontà del Sindaco di Bracciano.”. Il bando è stato predisposto dalla Bracciano Ambiente ed il commissario partecipa al bando. Verranno trasferiti 4.000 camion di CDR a Palma di Maiorca per la combustione passando quindi per il porto di Civitavecchia.
  • Parroco dei Terzi: Bisogna monitorare il territorio e le falde acquifere. Bisogna garantire che i controlli vengano fatti in maniera trasparente e certa. Si propone di fare piccoli bacini.
  • Pascucci: “Sono convinto che la strada è raggiungere livelli massimi di differenziata ma è innegabile che ci sarà del rifiuto che dovrà essere comunque conferito”. La Bracciano Ambiente può mettere nel mercato solo il 30% dello spazio e se si tratta di metterlo a disposizione del pubblico tutti i comuni che conferiscono devono partecipare alle decisioni.
  • Sala: “Non è che il Comune di Braccianno vuole fare del danno agli altri territori. Dobbiamo lavorare insieme affinchè il danno ambientale sia ridotto al massimo”. Cupinoro dal 2000 al 2006 ha assorbito situazioni emergenziali 1.150.000 mc. La progettazione dell’impianto TMB è finalizzato all’ammortamento in 10 anni e l’autorizzazione alla realizzazione è stata chiesta due anni fa.
  • Massimo Piras (ZERO WASTE): Oltre al tema ampliamento bisogna discutere su che tipo di impianto di trattamento si sta per costruire a Cupinoro. L’obiettivo non deve essere trovare il modo migliore per trattare il rifiuto attuale ma predisporsi verso impianti che hanno l’obiettivo di trattare il rifiuto non differenziabile che rappresenta un 10-15%.
  • CRZ Fiumicino: “Siamo preoccupati perché non ci atteniamo alle dichiarazioni ma alle carte”
  • Bacheca: Anche Santa Marinella fa parte dell’ambito territoriale e conferisce i propri rifiuti presso Cupinoro. “Sono uditore dell’incontro e ieri non ero invitato all’incontro con Civita ed ho appreso dai colleghi le informazioni appena illustrati”. “Sono favorevole ad un ampliamento di Cupinoro solo se questo è implementato per i comuni già afferenti e non per nuovi territori”
  • Bellucci (Centro Mare Radio): “Viviamo in un territorio disagiato del quale ci si ricorda solo quando c’è da chiudere un ospedale”.
  • Paliotta: su questa vicenda ci sono gravi responsabilità nell’informazione. L’informazione non avrebbe risolto il problema ma avrebbe evitato eccessivi allarmismi e chiarimenti più veloci. Paliotta concorda sul fatto che per la gestione della discarica di Cupinoro va fatta in maniera coordinata tra i sindaci. Il comune di Ladispoli è un anno in ritardo sul tema differenziata per controversie al Tar. Ora sembra che si possa proseguire spediti per allargare a tutto il territorio di Ladispoli la raccolta differenziata.
    La Bracciano Ambiente ha un piano che prevede l’ampliamento di ulteriori 450.000 tonnellate.
  • Pascucci: il comune di Cerveteri e quelli confinanti, oltre ai comuni afferenti da anni sul sito di Cupinoro, devono sapere in anticipo le decisioni che si prendono sul sito di Cupinoro. Il trattamento dei rifiuti su impiani distanti da Cupinoro comporterebbe al comune un costo ulteriore a tonnellata di 50 euro. Il costo complessivo per i rifiuti aumenterebbe di 800.000 euro. Si deve trovare quindi una soluzione per la quale il trattamento non deve essere fatta in un sito distante dalla discarica. Di questo se ne è parlato con Civita e sembra che questa linea, che rappresenta per un’accorciamento della filiera dei rifiuti, sia stata sposata.
  • Il Sindaco di Bracciano Sala illustra la situazione spiegando il perché si è arrivati a questa decisione e quali sono gli interessi del Comune di Bracciano e soprattutto di Bracciano Ambiente.