Il Civitavecchia Express accelera: ci salgono centinaia di turisti • Terzo Binario News

Il Civitavecchia Express accelera: ci salgono centinaia di turisti

Mag 10, 2019 | Civitavecchia, Ferrovie, Porto, Trasporti

Dovevano essere circa 240 ma sembravano decisamente di più (oltre 350 secondo le stime degli operatori) i passeggeri del Civitavecchia Express scesi ieri al ritorno da Roma Ostiense.

Il treno per croceristi allestito da Trenialia di concerto con Csp – che effettua il servizio di navettamento dal terminal di largo della Pace a piazzale Matteuzzi – con la Regione e con il benestare delle compagnie armatoriali dopo una partenza lenta, sta prendendo piede sebbene servano ancora degli accorgimenti al fine di rendere più il fluido il passaggio.

L’azienda ferroviaria è stata interpellata per conoscere i numeri del primo mese di sperimentazione del servizio (che si ricorda essere temporaneo, con sospensione e conseguente bilancio a metà dicembre) che sembrava essere partito in sordina. Ora invece, con la stagione delle crociere che entra nel vivo ecco che la risposta si sta facendo interessante. Ieri infatti la presenza di stranieri nel porto è stata massiccia al punto che un solo tour operator è riuscito a staccare qualcosa come 240 biglietti per il Civitavecchia Express. Alcuni di questi hanno usufruito del servizio di Csp, modificato con la livrea rossa in stile ferroviario, mentre tanti altri hanno preferito una passeggiata. Massiccio il ritorno a Civitavecchia alle 16.30.
Per ora, spiegano da Trenitalia, sono tre le compagnie armatoriali a consentire la vendita direttamente a bordo ovvero la P & O Cruises del gruppo Carnival House (di cui fa arte anche Costa Crociere), Royal Caribbean e Celebrity Cruise. E il risultato è stato incoraggiante, con l’organizzazione di cinque gruppi. Peraltro il tour operator potrà effettuare in prima persona lo sbigliettamento soltanto fra qualche giorno, quindi si è reso necessario un passaggio dallo sportello della stazione. È stato anche possibile soddisfare la richiesta di concentrarli tutti sulla stessa carrozza. Inoltre sono già prenotati dei gruppi per domani, con cinque navi nello scalo, e il 12 quando ce ne saranno quattro. Risulta pure che degli altri operatori stanno interpellando Trenitalia per valutare la sottoscrizione di un’intesa. Uno degli aspetti da sistemare è quello logistico, con la burocrazia che dovrebbe essere aggirata abbastanza facilmente. Intanto i turisti vengono dirottati nell’uscita della fontana così da non interferire con il flusso ferroviario quotidiano. Ora l’idea è quella di permettere ai bus di Csp di poter entrare nell’area ferroviaria con il selciato a terra. In questo modo i turisti verrebbero fatti scendere lì accorciando ancor di più il tratto pedonale. Ma per questo ingresso serve un permesso di Rfi. Irrisolto invece il problema dei giorni di turn around (con il cambio dei passeggeri) in cui si continuano ad affollare di persone e valigie i treni regionali.