“Il caso Vannini”, un lavoro con testimonianze e audio inediti sull’omicidio del 20enne di Cerveteri in esclusiva sul Nove: la puntata oggi giovedì 17 ottobre alle 21.25 .
Sono migliaia di conversazioni telefoniche intercettate sulle utenze dei protagonisti del caso Vannini non sono state usate nel processo contro Antonio Ciontoli e i suoi familiari. La difesa della famiglia Vannini, parte civile nel processo, ha ottenuto la copia del cd con gli audio dalla Procura di Civitavecchia solo questa estate: telefonate ascoltate in occasione della preparazione del documentario “Il caso Vannini” prodotto da “Stand by me”, in onda giovedì 17 ottobre alle ore 21.25 sul NOVE.
Alcune sono state inserite nel documentario. Ascoltando con attenzione le conversazioni captate dopo l’omicidio sulle utenze di Tonino, Martina, Federico Ciontoli e della signora Maria Pezzillo si scoprono alcuni particolari inediti. Tutte le telefonate sono state ritenute non rilevanti dalla procura di Civitavecchia e dunque sono rimaste fuori dal processo. “Per quello che riguarda le intercettazioni telefoniche – dice l’avvocato della famiglia Ciontoli Andrea Miroli – c’è da dire che queste sono state ritenute talmente tanto poco rilevanti da parte di tutti mi riferisco sia al pubblico ministero che la parte civile che noi che nessuno ne ha richiesto la ammissione quindi non sono mai entrate nel corpo del processo quindi va da sé che quello che non è entrato nel processo è come se non esistesse”.
