Fiumicino: E' morto Francesco Scaratti giocatore della Roma negli anni 60 e 70 • Terzo Binario News

Fiumicino: E’ morto Francesco Scaratti giocatore della Roma negli anni 60 e 70

Ago 17, 2013 | Cronaca, Fiumicino, Sport

Francesco Scaratti

Francesco Scaratti

E’ scomparso ieri 16 agosto 2013 all’età di 74 anni Francesco Scaratti, giocatore della Roma e poi allenatore. Diversi i messaggi di cordoglio tra cui quello del Sindaco di Fiumicino Esterino Montino: “Sono profondamente addolorato per la scomparsa di Francesco Scaratti. Da Torrimpietra, dove era nato e cresciuto calcisticamente, era riuscito ad arrivare ad altissimi livelli diventando una bandiera della Roma tra la fine degli anni ’60 e l’inizio dei ’70. Alla famiglia, agli amici e a quanti lo hanno conosciuto e apprezzato per le sue grandi qualità umane e sportive, giungano le mie più sentite condoglianze e quelle dell’intera Giunta comunale”.

Alle sue parole si aggiungono quelle dell’assessore allo sport Paolo Calicchio: “Tutta l’amministrazione comunale e la Città di Fiumicino si stringe accanto ai familiari di Francesco Scaratti per il grave lutto che li ha colpiti.  ‘Torrimpietra’, come era chiamato dai tifosi nei lunghi anni in cui ha giocato nella Roma, è stato uno sportivo che ha dato lustro al nostro territorio non solo per i risultati raggiunti nella vita sportiva, ma anche grazie ai comportamenti tenuti fuori dal rettangolo di gioco”.

Breve biografia di Francesco Scaratti (Fonte Wikipedia)

Scaratti nasce calcisticamente nella compagine del suo paese, Torrimpietra, per approdare poi alle giovanili della Roma e passare quindi in una delle tante squadre romane, la Romulea, con la quale debutta in IV Serie. Viene ceduto nel 1959 al Siena dove gioca titolare in Serie C.

Nel 1960 Paolo Mazza lo porta a Ferrara per affidarlo alle cure di Ferrero in quella stagione allenatore della SPAL. L’esordio di Scaratti in Serie A, che giocherà assieme all’altro futuro romanista Sergio Carpanesi, avviene il 2 ottobre 1960 a Bergamo con un pareggio esterno contro l’Atalanta.

Quella biancoazzurra è una parentesi che si conclude nel 1961, anno in cui torna nella capitale per giocare con la Tevere Roma, dove giocherà tre campionati giocando in diversi ruoli – oltre che mediano ed ala anche da difensore ed interno – guadagnandosi l’appellativo di jolly tuttofare.[senza fonte]
Torna in Serie A nel 1964 per giocare nel Mantova e a novembre di quell’anno passa in Serie B all’Hellas Verona.

Nel 1967 torna per la terza volta a Roma stavolta con la squadra che amerà maggiormente, la Roma, giocando sino al 1973 e venendo utilizzato in svariati ruoli da allenatori come Helenio Herrera e Oronzo Pugliese. Con la Roma gioca 6 campionati, rivestendo spesso anche il ruolo di capitano e venendo convocato anche per il campionato 1973-1974 dove Manlio Scopigno deciderà di non avvalersi di lui e Scaratti si ritirerà dal calcio giocato.

Con la Roma Scaratti ha vinto una Coppa Italia nel 1969 ed una Coppa Anglo-Italiana nel 1972 e ha giocato, oltre alle 122 partite di campionato, anche 22 partite con 2 reti in Coppa Italia e 21, sempre con 2 gol, in competizioni europee. Scaratti è stato l’autore di una rete in Polonia nei tempi supplementari della semifinale della Coppa delle Coppe contro il Górnik Zabrze, quando il regolamento dell’epoca non prevedeva che i gol segnati nei tempi supplementari avessero maggior valenza e quindi, dopo l’1-1 dell’Olimpico, il 2-2 in Polonia con gol di Scaratti non fu sufficiente per la qualificazione e si dovette giocare una terza partita a Strasburgo. Dopo un ennesimo pareggio, 1-1, la Roma fu eliminata dalla monetina che fu utilizzata per l’ultima volta in competizioni internazionali.
In carriera ha totalizzato complessivamente 128 presenze e 6 reti in Serie A e 73 presenze e 12 reti in Serie B.
È stato allenatore di diverse squadre giovanili, fra cui anche alcune formazioni della Roma fino al 1994.