“Dall’estate 2019 ad oggi il delegato al Turismo D’Emilio ha steso un tappeto di bugie, prendendo in giro le associazioni e i gruppi culturali che dettero vita a quegli eventi e incolpando gli uffici comunali, a vario titolo, del ritardato pagamento delle loro spettanze.
Dopo che gli artisti coinvolti, giustamente imbufaliti, hanno protestato a tutti i livelli, oggi la verità è venuta a galla.
Solo a febbraio, l’Enel aveva deliberato il contributo e solo adesso, il 27 ottobre, la Giunta ha deliberato a favore della Pro Loco di Santa Severa, consentendole così materialmente di liquidare le associazioni, con 12 mesi di ritardo.
Tanti i dubbi sollevati da questa vicenda, compreso la “stranezza” del contributo Enel contrattualizzato l’anno successivo. Molte le perplessità soprattutto nell’operato del Delegato al Turismo D’Emilio al quale le associazioni si sono rivolte come ad un “assessore”, dopo che lui stesso le aveva contattate e coinvolte, come del resto aveva fatto con l’ Enel.
Peccato che D’Emilio assessore non è, anche se agisce come tale e anche se costa alle casse comunali persino di più dei 1100 euro mensili di un amministratore”.
Francesco Fiorucci
