«La questione del porto storico è un procedimento per l’assegnazione della concessione della porzione del porto di Civitavecchia destinata da piano regolatore a porto turistico.
C’è una procedura speciale per questo tipo di concessioni che è prevista dalla legge. Il procedimento è concorrenziale, ha natura di una gara: la società che assisto ha presentato quattro ricorsi al Tar tuttora pendenti, in attesa di fissazione dell’udienza. È stata fatta anche una segnalazione a suo tempo alla Procura e ora non ci resta che aspettare». Così all’Adnkronos l’avvocato Enrico Pierantozzi, legale della società Porto Storico di Civitavecchia srl, che aveva fatto in origine la domanda di concessione, ma alla quale venne preferita un’altra concorrente. «Noi abbiamo rilevato nei ricorsi al Tar presentati dal 2016 diversi profili di illegittimità e ci sono i giudizi pendenti – conclude l’avvocato – È stato scelto un soggetto che secondo noi non aveva i requisiti. Aspettiamo che vengano fissate le udienze e si possano discutere, poi vediamo se i profili di illegittimità che abbiamo rilevato verranno accolti dal Tar o meno».
