Un’autovettura priva di copertura assicurativa e con targa perfettamente clonata è stata individuata e sequestrata a termine di una serie di accertamenti svolti dal GPIT (Gruppo Pronto Intervento Traffico) della Polizia Locale di Roma Capitale.
L’indagine è scaturita a seguito del rilevamento di un numero anomalo di sanzioni amministrative e mai pagate a carico di una Jeep Renegade, riferite al periodo compreso tra giugno e dicembre 2025: più di 130 le violazioni accertate per accessi non autorizzati ai varchi elettronici di controllo delle zone a traffico limitato, non solo del Centro Storico, ma anche delle altre aree soggette a limitazioni della circolazione stradale.
Avviate le attività investigative, gli agenti hanno appurato come la targa fosse stata oggetto di clonazione. La stessa era riconducibile ad un altro veicolo identico per marca e modello, intestato a un uomo di 36 anni, nato a Caserta, il quale aveva presentato ricorso alle sanzioni.
Gli agenti del GPIT hanno quindi predisposto mirati servizi di osservazione e appostamento, incrociando dati su orari, giorni e varchi di accesso, fino a rintracciare l’auto in zona San Lorenzo.
Al momento del controllo, a bordo si trovavano una donna di 44 anni con le figlie. La conducente è risultata priva di patente di guida, revocata nel 2012, ed è stata denunciata insieme al proprietario del veicolo, un uomo di 29 anni, per falsificazione e utilizzo di targhe e documenti contraffatti.
Il veicolo, risultato privo di assicurazione e con il numero di telaio alterato, è stato posto sotto sequestro, permettendo così di porre fine non solo ad una condotta irregolare, ma anche ad un uso scorretto e pericoloso del mezzo, privo dei requisiti necessari ai fini della sicurezza stradale.
Tuttora in corso ulteriori accertamenti su altri presunti illeciti collegabili all’utilizzo del veicolo.
