Civitavecchia, Mecozzi sull'idrico: "Da cavallo di battaglia a servizio dimenticato" • Terzo Binario News

Civitavecchia, Mecozzi sull’idrico: “Da cavallo di battaglia a servizio dimenticato”

Feb 13, 2019 | Acqua, Civitavecchia, Politica

SERVIZIO IDRICO QUESTO SCONOSCIUTO.
Non è DETTO, perché il Servizio Idrico sia ora in forza ad ACEA, la cittadinanza non debba più essere edotta su quello che si sta facendo, sempre che qualcosa si stia facendo.

Vorrei ricordare alcune questioni che tanto stavano a cuore al Sindaco Cozzolino ed ai suoi fidi collaboratori, tanto che erano diventate un traguardo obbligato da tagliare ed una bandiera da sventolare ai quattro venti.
IMPLEMENTAZIONE E TELEMATIZZAZIONE DEI COMPARTI A, B, C.
Non si hanno più notizie degli interventi programmati per mesi e che hanno visto tavoli tecnici su tavoli tecnici ai quali hanno partecipato i tecnici comunali, I tecnici Enel, l’Assessorato competente ed i tecnici della Società di progettazione, alla quale era stato affidato in forma diretta l’appalto per la redazione del progetto esecutivo.
I lavori di ammodernamento del Sistema Idrico, di importo 1.500.000 di euro circa, inquadrato nel procedimento compensazioni VIA, era finalizzato ad evitare che le continue sospensioni delle forniture CSP, e MEDIO TIRRENO creassero criticità, ai quartieri serviti, aree Nord e Sud della città , sotto l’aspetto distributivo.
Passato il Santo, passata la festa e di quei lavori non se ne è più parlato e non si è sostituito neanche un solo bullone di una saracinesca, altro che lavori di implementazione.

ACQUEDOTTO DI ORIOLO
Anche le notizie riguardanti la sistemazione definitiva dell’acquedotto comunale dell’Oriolo sono rimaste al palo. Non si ha da sapere se la condotta é stata riparata o riattivata, in maniera di portare l’importante risorsa idrica presso il ripartitore idrico di Poggio Capriolo.
Non si hanno neanche notizie se le frane, che da anni interessano il tracciato dell’acquedotto stesso, siano state oggetto di intervento o meno, come non si hanno notizie se siano stati avviati procedimenti mirati per mitigare la presenza di Arsenico dentro dette acque comunali che al momento risultano fuori norma.
Nello stesso ambito, non si ha da sapere se l’intervento da sempre auspicati dal Sindaco Cozzolino, riguardante lo svuotamento dei materiali inserti del bacino di calma del fiume Mignone in località Lasco del Falegname, sia stato effettuato o meno.

BY PASS DEARSENIFICATORE
Anche su questo argomento vige il più stretto ristretto riserbo e non si ha da sapere se il famoso by pass, da istallarsi presso il dearsenificatore comunale ubicato nell’area acquedottistica di Tarquinia, sia stato più realizzato.
Parrebbe che il progetto esecutivo sia stato pagato ma della esecuzione dell’opera non se ne vede neanche l’ombra.
Ecco in sintesi alcuni casi di inefficienza e di superficialità per i quali questa Amministrazione, dopo aver sventolato le bandiere di fattibilità ed efficienza, non appena ha ceduto il servizio ad ACEA, li ha buttati nel dimenticatoio ed abbandonati a loro stessi con grave danno alla qualità di un Servizio che non ha fatto, ad oggi, il benché minimo passo in avanti nel più totale disinteresse di questa Amministrazione che non ha ritenuto di sprecare una sola parola in merito, nei confronti del nuovo gestore.
Ci si aspettava di più, ed i nodi al fazzoletto che la città ha fatto e messi da parte, purtroppo restano e restano ben stretti.

Mirko Mecozzi

Consigliere Comunale Polo Democratico