In riferimento all’articolo apparso qualche giorno fa sulla stampa locale, dove il Sindaco Pascucci per sfuggire ai propri errori e precise responsabilità oggettive cerca, ancora una volta, di addossare colpe ad altri indicando i consiglieri Salvatore Orsomando e Aldo De Angelis come coloro che hanno rallentato l’iter burocratico del finanziamento per il rifacimento del lungomare di Campo di Mare che, lo ripetiamo per chi si fosse distratto, proprio lungomare non è . ORA BASTA con questa pantomima,oggi desideriamo, per amore della verità e con estrema trasparenza, rappresentare in atti ciò che realmente è accaduto e, ovviamente, smascherare l’inefficienza di un Sindaco che invece di “creare e collezionare” inutili documenti che probabilmente potrebbero avvantaggiare simil azioni privatistiche come uno sbiadito comodato d’uso ,avrebbe dovuto farsi cedere il lungomare senza farselo promettere. E’ inammissibile giustificare una probabile illegittimità con l’ottenimento di un benessere per i cittadini, come non è ammissibile il vittimismo da Robin Hood del Sindaco che comunque forse mente sapendo di mentire quando le carte parlano chiaro.
Riteniamo che pubblicare tutti i passaggi documentali per la partecipazione al bando pubblico, sarebbe non solo troppo impegnativo per il lettore ma anche dispersivo, è però per noi doveroso sottolineare quali sono le inesistenti certezze del Sindaco e le verità nascoste che fanno una bugia, dove emergono le probabili illegittimità commesse a discapito di altri concorrenti più giudiziosi.
Ma veniamo ai fatti: il Sindaco durante la scorsa campagna elettorale (Febbraio-Marzo 2017), ha dichiarato : abbiamo preso un finanziamento(già assegnato) dalla Regione Lazio di 790.000,00 euro che ci consentirà in autunno inverno di costruire il primo lungomare della storia della nostra città, inserendolo, addirittura, anche nel bilancio comunale ma allo stesso tempo, però, omettendo di fare chiarezza sui tanti errori commessi nel seguire l’iter burocratico e la mancanza di atti fondamentali per l’approvazione dello stesso. Infatti a circa sei mesi di distanza e precisamente nel mese di Dicembre 2017 abbiamo deciso di interpellare, per mezzo di un’interrogazione, l’Assessore Regionale competente per avere dei chiarimenti su quanto detto dal Sindaco in merito alla questione. Purtroppo per il Sindaco Pascucci e di certo non è colpa nostra come vorrebbe far credere, l’Assessore Regionale ha chiarito “legittimamente” ciò che “legittimamente” gli abbiamo chiesto e cioè: ”….questa Amministrazione, sta procedendo con l’iter di valutazione dell’ammissibilità formale al contributo Regionale della proposta progettuale del Comune di Cerveteri in quanto appunto come struttura ha ricevuto l’11 Dicembre 2017, quindi qualche giorno fa la documentazione integrativa e questa documentazione l’abbiamo richiesta in data 09 Novembre 2017, quindi esattamente un mese dopo ci è arrivato quanto richiesto e la commissione lo sta valutando per concedere al fine della concessione dell’ammissibilità formale al contributo Regionale. Quindi ci stiamo mettendo tutto l’impegno per concludere nella maniera più corretta possibile prossimamente tutta la procedura in atto….”. Per dovere di cronaca, gli scriventi consiglieri evidenziano che sempre nella risposta dell’Assessore Regionale alla stessa interrogazione c’è un passaggio sulle aree oggetto del finanziamento che non deve sfuggire e che i cittadini devono conoscere ”… e comunque sono state cedute in comodato d’uso gratuito al Comune di Cerveteri con il contratto sottoscritto in data 26/05/2017, tra la Soc. Ostilia e il Comune stesso. Il comodatario, il Comune di Cerveteri, potrà servirsi dei beni oggetto del comodato di uso gratuito, fino alla definitiva cessione in proprietà delle aree stesse come dichiarato con la richiamata convenzione del 91….”. E’ chiaro che nel primo passaggio con le sue comunicazioni l’Assessore Regionale smentisce il Sindaco su tutte le dichiarazioni ,a dir poco propagandistiche, fatte durante la campagna elettorale sei mesi prima e, di conseguenza ,si consuma la colossale burla raccontata ai poveri cittadini, ma la cosa fondamentale che abbiamo scoperto sta nel secondo passaggio dell’Assessore Regionale, dove ammette che esiste un comodato d’uso gratuito tra la Soc. Ostilia e il Comune, tra l’altro registrato molti mesi dopo il bando, ed è chiaro, quindi, che se lo afferma lo stesso Assessore significa che lo ha visionato e forse lo ha dato per regolare anche in assenza di atti deliberativi di giunta comunale ante e post firma dello stesso. Allora, la domanda nasce spontanea come il dubbio, diciamo noi, come mai tra la documentazione integrativa richiesta dalla Regione di cui parla lo stesso Assessore nella risposta all’interrogazione, vi è la richiesta di due atti ufficiali che dovrebbero regolarizzare il comodato d’uso?. Signori, ecco una delle verità nascoste ed è proprio così, infatti il 05/12/2018 la Regione Lazio in un atto ufficiale chiede : 1) L’atto di Giunta Comunale di approvazione dello schema di contratto di comodato d’uso e 2) L’atto di Giunta Comunale di ratifica dello stesso, successivamente alla sottoscrizione intervenuta tra le parti ed è proprio in questo secondo caso, oltre alla defaillance dell’Assessore, che emerge l’assenza di atti fondamentali per l’ammissione al bando e quindi, alla luce di ciò, sarebbe anche opportuno capire con quale atto formale e ufficiale sia stato dato l’assenso di inserire la cifra di 790.000,00 euro nel bilancio approvato lo scorso Consiglio Comunale come più volte sottolineato nel medesimo Consiglio dal Consigliere De Angelis che ha dato lettura di una comunicazione ufficiale pervenuta dalla Regione Lazio datata 27 marzo 2018 con la quale si ribadisce che è ancora in corso di valutazione la citata “ammissibilità” a detto finanziamento portando alla luce un’altra verità nascosta e smentendo, per l’ennesima volta, il Sindaco. Lo abbiamo già domandato, ma il Sindaco vive nel regno di Bugiardopoli o sulla luna ?. Ci teniamo a sottolineare, tanto per non dimenticare, le “particolari quanto strane e strambe” affermazioni del Sindaco Pascucci che dimostra di non conoscere i meccanismi della macchina amministrativa difatti, nel Consiglio Comunale del 22/02/2018 quando parla delle richieste di integrazione dei documenti da parte della Regione, si lascia andare ”.. è stata fatta un’altra osservazione male interpretata da chi non capisce alcuni aspetti e ci è stato chiesto se era necessario avere una delibera di Giunta o di Consiglio perché il comodato d’uso gratuito venisse repertoriato, nel nostro Comune non è necessario, il comodato è repertoriato, quindi abbiamo risposto….”.
Lo abbiamo letto e detto in Consiglio, lo abbiamo scritto e riscritto che, come si può osservare, tra ciò che chiede la Regione nell’atto del 05/12/2017 e le successive affermazioni del Sindaco nel Consiglio del 22/02/2018 (circa tre mesi dopo), vi è una sostanziale differenza e cioè un’altra probabile grande bugia del nostro amico Pinocchio che nonostante gli atti, sull’onda del delirio di onnipotenza, come al solito, mistifica la realtà facendo allungare il proprio naso di molto assai. Poi, proseguendo sullo stesso argomento, assistiamo ad altre dichiarazioni non solo poco felici ma anche condite da possibili velate minacce e offese i cui destinatari sono inequivocabilmente identificabili da chiunque, le riportiamo per trasparenza e verità : ”….ci auguriamo che nonostante i ritardi, sono causati da questa attenzione eccessiva che è stata messa sugli uffici, ma siamo contenti perché vogliamo fare le cose fatte bene. Ci sarebbe piaciuto che il lungomare fosse pronto per questa stagione, quando sarà pronto faremo i conti con chi ci ha fatto fare tardi. Comunque è semplice, se io mi sbaglio non si farà l’opera e hanno ragione quelli che hanno fatto le pulci al progetto in Regione perché saltasse, se l’opera si farà significa che quelli, non so chi perché non lo sappiamo chi , erano degli imbecilli e dei nemici della nostra città, quindi chi ha cercato di ostacolare o ha ragione, oppure ha torto, siccome dice che nessuno ha cercato di ostacolare , avranno ostacolato altri e quelli che hanno ostacolato sono nemici del popolo e nemici della nostra città, ma state tranquilli noi non molliamo, prima facciamo rivincere Zingaretti poi facciamo il lungomare….”.
Vede Sindaco Lei come il suo Vice Zito, che proprio qualche ora fa si è lasciato andare su Facebook a puerili attacchi da prima Repubblica con accuse a cui non crede più nessuno, vi aggrappate sugli specchi per negare l’evidenza, il vero problema non è “l’attenzione eccessiva” dei consiglieri comunali De Angelis e Orsomando che è un diritto/dovere proprio della carica elettiva ma dei vostri molteplici errori e delle vostre assurde consapevolezze di voler contribuire a finanziare, richiedendo soldi pubblici, progettualità su “strade” e aree non di proprietà comunale o mai annesse, tramite apposita cessione,al patrimonio del Comune di Cerveteri e già interessate da altri procedimenti urbanistici…e voi intendete questo come fare gli interessi dei cittadini e della collettività?. Non parliamo, poi, caro Sindaco le paradossali situazioni durante le quali vede i fantasmi e le spara grosse, addirittura ci fa pensare male quando in un assise pubblica paradossalmente e probabilmente in barba alla normativa vigente (qualcuno prima o poi interverrà per verificare…), Lei preso da un nervosismo a noi noto se non altro perché ricorda quello del Vicesindaco, tifa spudoratamente per la vittoria di Zingaretti invitando i suoi accoliti Consiglieri a sostenerlo per la vittoria che ,successivamente, potrebbe finalizzarsi con il rifacimento del lungomare. Assurdo !. Una cosa è sicuramente certa, Noi non ci faremo intimidire dalle vostre filastrocche a dir poco denigratorie e, se qualcuno dovrà pagare per questa storia come sostiene Lei, non saranno certo coloro che hanno chiesto dei chiarimenti nel rispetto della Trasparenza e della Legalità curando esclusivamente gli interessi dei cittadini e del Comune ma chi, ovviamente, non è stato capace di richiedere un finanziamento rispettando iter e disposizioni.
Per concludere a conferma della superficialità e dell’incompetenza di questa Amministrazione, vi pregiamo di un’altra presunta colossale balla detta dal Sindaco in occasione sempre dello stesso Consiglio Comunale, dove parla di un nostro esposto alle Autorità Competenti e alla Regione Lazio affermando di averlo reperito avendo fatto un regolare accesso agli atti,; orbene, siccome si tratta di un esposto denuncia e crediamo che sia le Autorità competenti come GdF, Carabinieri, Capitaneria,etc. che la Regione possano aver rilasciato tale documento abbiamo, opportunamente verificato ricevendo questa risposta dalla Regione Lazio “…ai Cons. de Angelis e Orsomando in merito alla richiesta di chiarimento sia sull’accesso di Pascucci che sull’iter del Finanziamento: richiesta copia ATTI in riferimento all’esposto denuncia del 08/01/2018, da parte dei Consiglieri de Angelis E Orsomando , relativo a intervento da realizzarsi nel Comune di Cerveteri ”Riqualificazione e valorizzazione di Lungomare dei Navigatori Etruschi in località Campo di Mare e realizzazione di percorsi atti a garantire l’accesso al mare e la fruibilità degli arenili” In riscontro alla vostra richiesta del 14/03/2018, trasmessa via pec, e acquisita agli atti con prot.n. 0147327 15/03/2018, relativa all’intervento in oggetto , con la presente si comunica che da parte del Sindaco di Cerveteri alla scrivente Struttura non risulta pervenuta alcuna richiesta di accesso agli atti , ai sensi della Legge 241/90, o comunque nessuna altra richiesta di copia del vostro esposto denuncia del 08/2018…..Per completezza di informazione si comunica che il medesimo intervento è oggetto di particolare attenzione e che sin dall’avvio del procedimento, sono pervenute richieste di informazione e documentazione da parte di Consiglieri Regionali, ai sensi dell’art.30 dello Statuto della Regione Lazio.
Inoltre si informa che la scrivente struttura è tuttora in attesa del perfezionamento della documentazione amministrativa da parte del Comune , utile all’eventuale formale ammissione al contributo regionale della proposta progettuale in argomento”.
Cari cittadini è chiaro che nonostante questa lettera ufficiale della Regione del 27/03/2018 smentisce ciò che il Sindaco ha affermato in merito all’accesso agli atti (poi spiegherà da chi li ha ricevuti e come….), evidenzia anche un ulteriore gravità, sottolineata in Consiglio Comunale, che è quella dell’inserimento di un finanziamento non ancora ammesso e privo sia di affidamento che di comunicazioni di futura erogazione in merito, nel bilancio approvato dal Consiglio Comunale nell’ultima seduta .
Speriamo veramente che le nostre verità diventino una energia politica e siano di impulso a chi di competenza, una sorta di bomba ad orologeria che può esplodere in qualsiasi momento ed in qualsiasi parte del sistema anche casualmente e senza alcun preavviso in modo da far luce sulle molte ombre di un Sindaco e una giunta tutti slogan e favole.
Salvatore Orsomandon e Aldo De Angelis
Consiglieri Comune di Cerveteri