Arriva il gelo e con esso i primi malfunzionamenti alle caldaie.
In tanti nella mattinata hanno trovato una spiacevole sorpresa. Caldaie in blocco o acqua calda che non arriva ai rubinetti.
Seppure le moderne caldaie hanno dispositivi di protezione per evitare il congelamento dell’acqua contenuta al loro interno è comunque possibile che le tubature esterne possano congelarsi, bloccando il flusso di acqua.
Ecco alcuni consigli utili su come comportarsi.
APRENDO L’ACQUA CALDA NON ESCE NULLA
Questa casistica si verifica al 99% a causa del congelamento dell’acqua nelle tubature esterne alla caldaia. I punti più esposti al congelamento sono in genere i pochi centimetri non coperti da guaina isolante tra la caldaia ed il muro dentro il quale il tubo va scomparendo. In quei pochi centimetri agisce in genere il freddo congelando il tubo e l’acqua in esso contenuto.
La prima cosa da non fare è quella di smontare i tubi. L’operazione è infatti consigliata solo ad un tecnico. La soluzione migliore è quella di prendere un phon per capelli ed una borda dell’acqua calda ed applicarla nella parte di tubo esposta. Dopo qualche minuto, appena il tubo inizia a raggiungere una temperatura superiore allo zero è possibile vedere risolto il problema. In casa durante l’operazione va tenuto un rubinetto dell’acqua calda aperto. Non appena inizieranno a scendere le prime gocce nel giro di pochi secondi il flusso tornerà costante.
Si consiglia nelle notti a seguire di aprire ogni tanto il rubinetto anche solo per far scorrere acqua nella zona critica.
LA CALDAIA VA IN BLOCCO
Se invece l’acqua scorre ma è la caldaia a non accendersi il problema è più serio. Una della cause di blocco potrebbe essere il mancato afflusso di gas oppure un abbassamento della pressione dell’acqua all’interno del circuito dei termosifoni. In genere le nuove centraline di accensione mostrano codici di errore corrispondenti a queste due eventualità.
Se la causa non è riconducibile a nessuna di queste due possibilità il consiglio è quello di chiamare subito un tecnico. E’ imprudente infatti mettere direttamente mano ad una caldaia.
