Blasi rivendica le dichiarazioni: "Colloquio privato, posso dire ciò che voglio" • Terzo Binario News

Blasi rivendica le dichiarazioni: “Colloquio privato, posso dire ciò che voglio”

Mag 11, 2020 | Ladispoli, Municipale, Politica

Il comandante della Polizia Locale di Ladispoli Sergio Blasi rivendica le dichiarazioni che lo hanno spedito nell’occhio del ciclone.

Durante il controllo dei Gilet Arancioni in via Firenze Basi ha chiamato il maresciallo dei Carabinieri Polizzi e, usando un linguaggio colorito, ha apostrofato i presenti e in particolare l’uomo con cui ha battibeccato.

“Come procedimenti – spiega Blasi – ci sono due persone denunciate per la violazione del Dpcm 26 maggio 2020 con assembramento e spostamento ingiustificato dal comune di residenza. Sono poi in corso anche le identificazioni di altre persone attraverso le immagini nostre, che sono diverse da quelle che hanno pubblicato sui social”.

Sulla telefonata: “Hanno pubblicato telefonata privata, chiederò pertanto se si ravvisano reati in tal senso. Al telefono dico ciò che voglio. Deficiente significa che non conosce mentre “stanno facendo gli str***i” lo dice pure la Treccani e indica un comportamento; di solito un Comandante non usa questi termini perché gli va così, ma per una situazione che si viene a creare e che in questo caso è stata riportata decontestualizzata. C’è stato anche un tentativo di di accerchiamento quando eravamo in due, che si sono ben guardati dal documentare e dal rendere pubblico” la conclusione di Sergio Blasi.