Sono partiti i licenziamenti in Atac, la municipalizzata romana che gestisce il Trasporto Pubblico Locale.
“Atac, nella giornata di ieri, ha dato corso a quanto richiesto dal Tribunale di Roma che, nella sentenza pronunciata all’esito del processo cd. ‘Parentopoli’, ha invitato l’azienda partecipata dal Comune di Roma a ‘provvedere al ripristino della legalità…’, comunicando ai dipendenti interessati la immediata cessazione del rapporto di lavoro per nullità.
La decisione di Atac è arrivata al termine dei doverosi approfondimenti tecnico-giuridici sulle posizioni lavorative ancora presenti in azienda fra quelle dichiarate dal Tribunale ‘non solo illegittime ma anche illecite’”.
E’ questo il contenuto di uno scarno comunicato stampa lanciato dai vertici dell’azienda locale di trasporti.
“Dopo anni di opacità torna la legalità in Atac. Con il licenziamento di chi è stato assunto in modo illegittimo e senza che fosse rispettato alcun criterio di merito, mettiamo fine alla stagione di Parentopoli – ha dichiarato l’assessora alla Città in Movimento di Roma Capitale Linda Meleo -. E questo è un ulteriore segnale della direzione in cui stiamo andando”.
“Abbiamo voltato pagina da quel passato in cui dominavano logiche clientelari, illeciti e politiche che premiavano solo gli amici degli amici – conclude la Meleo -. Lo abbiamo sempre detto e lo ribadiamo
ancora una volta oggi: non accetteremo nessun compromesso con l’illegalità”.
In serata arriva il commento del sindaco Virginia Raggi su Twitter: “La stagione di parentopoli e’ finita. L’Atac ha cacciato i dipendenti assunti in modo illegittimo ed illecito”.
Atac, al via i licenziamenti. Raggi: “La stagione di parentopoli è finita, cacciato chi è stato assunto illegittimamente”
