Fondi del Pnrr per 81 milioni, l’intervento darà slancio al Marina Yachting
Il porto di Civitavecchia sta per avere un nuovo ingresso nautico nella zona sud.
Stamani alla banchina Marconi c’è stato il via dei lavori che di fatto apriranno un varco in quella che per i civitavecchiesi è la passeggiata dell’Antemurale.

Chiuso da anni per ragioni di sicurezza, l’affaccio si trasformerà in una penisola (utilizzando i materiali di risulta dello scavo) dove nascerà un’area tutta nuova a disposizione della città.
Presenti alla cerimonia il sindaco Marco Piendibene, il comandante della Direzione marittima del Lazio Michele Castaldo e il presidente dell’Autorità Portuale Pino Musolino che ha fatto gli onori di casa.
Questi ha spiegato che il progetto, da 81 milioni di euro, è stato finanziato con i fondi del PNRR con il fine lavori previsto per il maggio del 2026.
“Ringrazio funzionari e dipendenti di Molo Vespucci – ha detto Musolino – oltre a Giuseppe Solinas che sebbene sia andato in pensione, è una delle menti del progetto.
A quest’opera ci lavorano imprese locali e interazionali e con la nuova penisola cambierà il profilo del porto regalando alla città un nuovo spazio vivibile. Tra l’altro fra poco si potranno indire le nuove conferenze dei servizi per andare alla procedura che riguarda il Marina Yachting, ripartita a seguito delle sentenze giudiziarie. Direi che questo è un momento storico per il porto di Civitavecchia”.
La nuova imboccatura soddisfa due necessità ovvero la valorizzazione del Marina Yachting, che piò ospitare imbarcazioni fino a 160 metri, e la separazione fisica tra il porto storico, per le imbarcazioni da diporto e quello commerciale. Previsto un collegamento per unire le due aree dello scalo che il nuovo varco altrimenti lascerebbe separate.
