Anguillara, Michele Cardone presenta le due liste che lo sostengono • Terzo Binario News

Anguillara, Michele Cardone presenta le due liste che lo sostengono

Set 1, 2020 | Anguillara Sabazia, Politica

All’evento del candidato del centrosinistra presenti ben sei consiglieri regionali

“Vogliamo fare di Anguillara una città vivace che renda tutti noi orgogliosi di viverci”. Con queste parole ha concluso il suo intervento Michele Cardone, candidato sindaco del centrosinistra per le elezioni comunali del 20 e 21 settembre. In un’atmosfera calorosa e partecipata, seppur con il dovuto distanziamento, negli spazi dell’ex consorzio agrario, si è svolta la presentazione delle due liste a sostegno di Cardone: Siamo Anguillara e Partito democratico/sinistra in comune.

Ogni candidato ha preso la parola, con interventi concisi e appassionati al tempo stesso. All’evento hanno preso parte ben sei consiglieri regionali: Daniele Leodori (vice presidente Regione Lazio), Michela Di Biase (anche consigliera al Comune di Roma), Emiliano Minnucci (che di Anguillara stato sindaco), Marietta Tidei, Michela Califano e Gianluca Quadrana. Tutti concordi sul rilanciare il comune sabazio dopo l’esperienza dell’amministrazione 5Stelle di Sabrina Anselmo, sfiduciata dai suoi stessi consiglieri a un anno dal termine del mandato. La candidatura di Michele Cardone, 41 anni, imprenditore, è nata da un lavoro di un’associazione chiamata “Sabazia” che da più di 5 anni promuove una attività civica sul territorio e che ha portato il suo presidente a questa sfida. Il fare rete con tante associazioni e forze civiche ha permesso di formare delle liste con alte professionalità e rappresentanti di ogni realtà cittadina. “Il mio desiderio è che la cultura illumini le strade, che l’acqua sia potabile, le strade senza buche, che la scuola di via Verdi riapra in sicurezza e chi abbandona rifiuti venga punito, senza dimenticare la sicurezza e l’attenzione al sociale – ha affermato Cardone -. La squadra che mi supporta rapprenta tutto il territorio con le sue sfumature“.

“Sfido a trovare una squadra così”, ha aggiunto Minnucci – Michele Cardone e la sua coalizione rappresentano una idea di governo popolare, di cambiamento concreto e non parolaio. Non è il frutto di una investitura nobiliare né di una autoproclamazione. Nasce da un processo di confronto tra i partiti del centrosinistra e l’associazionismo, il mondo del lavoro, quello dell’imprenditoria e della cultura. Tanti giovani e tante donne, in un giusto mix di esperienza politico-amministrativa e di rinnovamento”.“Una città che è rimasta ferma per quattro anni vuol dire che ha visto solo accrescere i suoi problemi, rimasti lì senza soluzioni e senza interagire con gli enti sovracomunali a cui avrebbe potuto chiedere finanziamenti”. Ha evidenziato Marietta Tidei. Parole a cui hanno fatto eco quelle di Leodori che ha rilevato come negli ultimi anni il Comune di Anguillara non abbia mai fatto sponda con la Regione e il resto del territorio e auspicato possa ora ritrovare la sua dimensione nell’area metropolitana.

di Fabio Fantozzi