Riceviamo e pubblichiamo- Domenica 17 aprile i cittadini italiani si esprimeranno su un referendum che riguarda l’estrazione di gas e petrolio in mare. La consultazione popolare propone l’abrogazione della norma che concede di protrarre le concessioni per estrarre idrocarburi entro 12 miglia dalla costa italiana sino all’ esaurimento.
Se vincerà il Sì le concessioni alle società petrolifere non potranno essere rinnovate.
Nonostante il colpevole silenzio dei media nazionali in questi giorni non sono mancate le polemiche culminate con l’invito del premier Renzi a disertare le urne …riportando in auge il classico “andate al mare”.Ma proprio del mare si tratta e della sua difesa, viste le conseguenze che a livello di inquinamento e di disastro ambientale provocherebbe il rinnovo delle concessioni a petrolieri e affaristi che col governo vanno a braccetto come abbiamo visto nell’ultima inquietante vicenda dell’ex ministra Guidi.
Continuare ad estrarre petrolio e gas ha un minimo impatto in termini di qualità e quantità del materiale estratto ma ha un costo altissimo in termini ambientali. Ci troviamo di fronte al classico “il gioco non vale la candela”. Come 5 stelle siamo convinti che l’Italia che deve avviarsi più modernamente verso l’utilizzo delle energie rinnovabili, in linea le nuove direttive europee che spingono ad intensificare gli sforzi affinché la produzione di energia rinnovabile continui ad aumentare fino al 2030 e oltre.
Il nostro paese ha un altro “petrolio”; l’arte la cultura, paesaggi incontaminati ed unici al mondo, tipicità nell’agroalimentare, la storia millenaria.
Come gruppo M5S di Cerveteri condividiamo la lotta dei Comitati No Triv , ed invitiamo i cittadini ad andare a votare per il SI!
Giovedì 14 in Piazza Risorgimento a Cerveteri alle ore 18,30 ci sarà un convegno informativo dei Comitati No Triv.
Invitiamo tutti i cittadini a partecipare
Amici di Beppe Grillo M5S Cerveteri
